Sergio Pirolozzi I Decorati al Valor Militare della Provincia di Salerno

  

I Decorati Al Valore Militare Della Provincia Di Salerno

Aprile 2023, iniziato il percorso di inserimento in banca dati digitale di tutti i decorati dal 1792 ad oggi. Gli stessi, appartenenti a qualsiasi livello di ogni ordine e grado, di tutte le forze armate e no, di corpi ancora esistenti e altri disciolti, riportano ognuno la propria decorazione che nel volume è così suddivisa:

 

  • Ordine Militare di Savoia e d’Italia;
  • Medaglie d’oro;
  • Medaglie d’argento;
  • Medaglie di bronzo;
  • Croci di Guerra al Valore Militare;
  • Promozioni per merito di guerra;
  • Trasferimenti in S.P.E. per meriti di guerra;
  • Decorati dei quali non sono state reperite le motivazioni.

 

Il volume è strutturato in maniera precisa e ordinata, suddiviso in più sezioni riguardanti le varie decorazioni, dove si cerca di riportare più informazioni possibili e utili di ogni decorato, oltre che della decorazione stessa, anche dati personali come il nominativo dei genitori. Lo stesso è stato stampato nel luglio del 1991 presso la Scuola di Arti Grafiche del Comune di Salerno; quindi, ogni altra decorazione concessa oltre questa data non è riportata all’interno del volume.

Nel dare una veloce lettura al volume, si può notare come la maggior parte dei decorati, ha preso parte alla Prima e Seconda Guerra Mondiale, mentre la restante parte si suddivide su altri teatri e scenari di guerra, tra cui le più importanti sono la Guerra d’Etiopia e la Guerra Civile Spagnola. Molto interessanti e ben articolate sono le motivazioni per le quali sono state concesse le decorazioni; infatti, riportate integralmente, oltre a dare una visione d’insieme del perché è stata concessa al decorato una determinata onorificenza, offre allo stesso tempo ottimi spunti storici, geografici e temporali, per comprendere ancora meglio un determinato periodo storico e la sua situazione geopolitica nel contesto in cui è accaduto l’evento.

La stragrande maggioranza delle decorazioni concesse sono le Medaglie d’argento, le Medaglie di bronzo e le Croci di Guerra al Valore Militare, nella maggior parte dei casi concesse o a persona ancora in vita o riportano la dicitura “sul campo”, emanate con successivo decreto riportato in Gazzetta Ufficiale o Bollettino Ufficiale. Non di meno è frequente notare che ad alcuni decorati sono state concesse più decorazioni appartenenti o alla stessa categoria di onorificenza o a categorie diverse.

Nello sfogliare il volume possiamo notare come nella parte iniziale dello stesso, anteposti all’elenco di tutti i decorati, sono presenti messaggi e riconoscimenti da parte di personaggi influenti, i quali hanno voluto ringraziare chi ha dedicato tempo e impegno a un lavoro così immane e importante ovvero lasciare un messaggio rilevante del lavoro svolto soprattutto per le generazioni avvenire.

Riporto integralmente queste note affinché le stesse non vengano mai dimenticate, anzi apprezzate per la comprensione del volume stesso e della sua immensa importanza.

Messaggio da parte del Presidente Nazionale dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al V.M., On. Ing. Vittore Catella:

  • È nella mia veste di Presidente dell’Istituto del Nastro Azzurro, che a nome mio personale e di tutti i nostri, desidero rallegrarmi con la Federazione di Salerno, il suo presidente Cap. Corv. Alessandro Follieri, e tutto il Consiglio, per l’iniziativa presa e la capacità dimostrata nel realizzare l’Albo dei decorati al V.M. a ricordo e testimonianza del sacrificio e del profondo senso del dovere dimostrati nel tempo, in guerre diverse, in periodi successivi, in occasioni felici o infauste per la nostra Italia, a riprova della nostra convinzione profonda che quando la Patria ha chiamato a raccolta i propri figli, questi sempre hanno obbedito e combattuto senza alcuna remora, generosamente.

Le tappe del crescere della nostra Patria e della vostra Provincia in particolare sono segnate d’azzurro.

Seguire le vicende, leggere le motivazioni delle ricompense al V.M. riportate nel vostro Albo, significa illuminare la nostra storia di ieri di luce purissima.

Significa rendere profondo omaggio a tutti i Soldati della vostra Provincia, decorati o no, che questa Storia hanno contribuito a costruire.

 

Messaggio da parte del Sindaco di Salerno, Vincenzo Giordano:

  • L’Amministrazione di Salerno è lieta di aver contribuito alla stampa di questo volume.

L’opera è importante perché tramanda alle generazioni future un patrimonio di alto valore morale, che altrimenti sarebbe andato in gran parte dimenticato o disperso. Le motivazioni delle ricompense al Valore Militare, concesse nel corso di più di un secolo ad oltre duemila concittadini del capoluogo e della intera provincia, assumono per tutti valore di un solenne insegnamento. Esse, infatti, ammoniscono che chi le ha meritate è andato ben oltre l’adempimento del suo dovere, rischiando coscientemente la propria vita e, molto spesso, perdendola.

Messaggio da parte del Presidente dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al V.M., Federazione di Salerno, Cap. Corv. Alessandro Follieri:

  • Con la realizzazione dell’ALBO D’ORO DEI DECORATI AL VALORE MILITARE, nati o residenti nella provincia di Salerno, la Federazione locale dell’Istituto del Nastro Azzurro si è prefissato due scopi, entrambi di alto valore morale: prima di tutto quello di trarre dall’oblio azioni e gesta esaltanti, compiute da generosi figli della nostra terra, che hanno saputo servire la Patria oltre il dovere, a rischio della vita e, talvolta, sacrificando la vita stessa; azioni e gesta che costituiscono un patrimonio collettivo da conservare e tramandare a quelli che verranno; in secondo luogo quello di offrire alle generazioni nate e cresciute nella odierna civiltà del benessere e, per fortuna dell’Italia, nel più lungo periodo di Pace della sua storia, una serie di episodi e comportamenti esemplari, atti a convincere che senza ideali la vita umana assumerebbe aspetti di inaccettabile squallore, e che solo chi ha conosciuto di persona gli orrori della Guerra, affrontandone con saldo animo i pericoli e le sofferenze, è forse il vero convinto difensore della Pace.

Non presumiamo di aver compiuto un’opera perfetta; probabilmente siamo incorsi in omissioni ed errori, certamente involontari, dei quali tuttavia chiediamo venia, proponendoci di riparare alle une e agli altri con un eventuale supplemento al Volume, a seguito delle segnalazioni che ci perverranno.

 

Messaggi di RICONOSCIMENTI E RINGRAZIAMENTI:

  • La stampa del Volume, autorizzata con deliberazione della Giunta Comunale di Salerno, n. 462/8591, assunta alla unanimità il 28 gennaio 1985, ha richiesto per oltre sei anni un continuo impegno da parte dell’intero Consiglio Direttivo della Federazione, ai componenti del quale è dovuto un caldo riconoscimento per la proficua collaborazione.

Un particolare e cordiale ringraziamento va tributato: alla memoria del Generale di C.d’A. Saverio Pintozzi, Presidente Onorario della Federazione, purtroppo scomparso recentemente; alla Prof.ssa Giovanna Ancora Niglio, già Assessore alla cultura del Comune di Salerno; al Sig. Nicola Pisani Direttore della Tipografia Comunale e al personale dipendente; al Notaio Gaetano Amato, che ha curato da solo la correzione delle bozze di stampa; al Sig. Matteo Oliva, Segretario Tesoriere della Federazione.

Un caloroso ringraziamento va rivolto altresì alla Amministrazione Provinciale di Salerno ed alla Cassa di Risparmio Salernitana, per i generosi contributi in danaro da esse erogati per le spese di presentazione e distribuzione dell’Albo.

  • La pubblicazione di questo volume non sarebbe stata, con molta probabilità, mai possibile senza le appassionate e laboriose ricerche compiute con grande tenacia e certosina pazienza, nel corso di oltre sei anni, dal compianto cav. Romeo Lettieri. Esse consentirono l’acquisizione della grande maggioranza dei dati e notizie ora resi pubblici, attraverso l’esame di migliaia di fascicoli della Gazzetta Ufficiale della Repubblica, dei Bollettini Ufficiali e Fogli d’Ordini delle varie Forze Armate, di Brevetti e documenti vari di concessione.

Alla memoria del cav. Lettieri va perciò la vivissima riconoscenza di tutti gli ex combattenti decorati al valor militare e delle loro famiglie. Parimenti viva gratitudine va manifestata ai suoi congiunti, i quali di buon grado hanno dato il loro assenso alla divulgazione del ponderoso materiale raccolto, che fu messo a disposizione della Federazione Provinciale anche per l’interessamento dell’avv. Fernando Volpe, Vicepresidente dell’Associazione Combattenti di Salerno, che si rese valido tramite, fino alla sua scomparsa, fra il sodalizio e i familiari del ricercatore. Anche alla sua memoria va il memore ricordo della Federazione.

 

Croci di Guerra al Valore Militare

 

Durante l’inserimento in banca dati di tutti i decorati, come riportato nel titolo, ho notato che alcuni di essi, o per motivi legati alla data nel quale è accaduto il fatto o per motivi legati al proprio “incarico”, risultano essere la minore fetta rispetto al totale di tutte le persone decorate. Infatti, nella maggior parte dei casi i decorati risultano aver ricevuto l’onorificenza durante la Prima e la Seconda guerra mondiale, mentre pochissimi di essi per motivi e occasioni davvero particolari.

Riporto integralmente, come da volume, queste persone e le loro gesta:

 

  • CORVINO Don SEBASTIANO di Francesco e di Anna Leo

Nato a Siano il 5 settembre 1906

Centurione Cappellano

Raggruppamento Artiglieria M.C. del Corpo Truppe Volontarie

 

Croce di Guerra al Valore Militare

 

Durante la battaglia, portava la sua opera cristiana nonostante i disagi e il rischio personale, con vera passione. Il 6 gennaio (Epifania) mentre celebrava la Messa al campo, sopraggiunta numerosa l’aviazione nemica, che bombardava intensamente la zona, continuava sereno il Sacro Rito, riuscendo di grande e confortevole esempio.

 

Fronte di Teruel (O.M.S.): dicembre 1937 – gennaio 1938

G.U. n. 183/1940

 

Croce di Guerra al Valore Militare

 

Cappellano Militare, già distintosi in precedenti combattimenti per alto senso del dovere, accorreva in una batteria controbattuta dal fuoco nemico, a prestare la sua opera, incurante della propria incolumità personale, solo e completamente preoccupato del compimento della sua missione altamente umanitaria.

Bell’esempio di sereno coraggio e di profondo spirito di abnegazione e di sacrifico.

 

Km. 21 Strada Gandesa – Tortosa (O.M.S.): 9 aprile 1938

G.U. n. 94/1940

Croce di Guerra al Valore Militare (motivazione non reperita)

 

  • COVIELLO ANTONIO

nato a Roccadaspide il 17-1-1948

Appuntato Carabinieri

 

Croce di Guerra al Valore Militare

 

Autista di autoradio e di nucleo operativo e Radiomobile, accortosi di una rapina di valori postali, sebbene fatto segno ad improvvisa e proditoria azione di fuoco con conseguente ferimento del suo collega, ingaggiava violento conflitto a fuoco dal quale uno dei quattro banditi rimaneva ucciso. Inseguiva, quindi gli altri che, favoriti dall’oscurità, riuscivano a dileguarsi, abbandonando l’intera refurtiva che veniva recuperata. L’operazione, che si concludeva con il sequestro delle armi e di due autovetture usate per la consumazione del delitto e con l’identificazione di tre fuggitivi, di cui uno già arrestato, riscuoteva l’ammirato plauso di Autorità e popolazione.

 

Agro di Salerno, 13 febbraio 1981

Boll. Uff. del 25 febbraio 1982

Dispensa 7° anno 1983