L’istituto

Lo statuto attualmente in vigore risulta dalle modifiche sancite al Congresso Nazionale di Bologna (16-17 ottobre 2009) che ha segnato anche il termine della Presidenza da parte dell’ultimo Combattente Decorato al Valor Militare nel corso della seconda guerra mondiale, il Comandante Giorgio Zanardi che, prima di lasciare la presidenza, ha voluto fare dono all’Istituto dell’Archivio digitalizzato di tutti i Decorati al Valor Militare, e dagli aggiornamenti approvati al successivo Congresso Nazionale di Roma (8-10 novembre 2013)

L’Istituto, svolge un’opera di altissimo valore spirituale e morale affermando i principi di amor di Patria alla base della vita di ogni Popolo, e diffondendo, particolarmente fra i giovani, la coscienza dei doveri verso la Patria.

Tra le iniziative di carattere patriottico patrocinate dall’Istituto, vi sono: raduni di ex Combattenti Decorati al Valor Militare, erezione di monumenti ai Caduti, visite ai Campi di Battaglia, organizzate soprattutto a favore di studenti, intitolazione di edifici scolastici ed aule scolastiche al nome di Decorati al Valor Militare Caduti, offerte di Bandiere Nazionali alle Scuole e ad altri Enti, conferenze e proiezioni di film patriottici e numerose altre iniziative per ricordare fatti d’arme ed avvenimenti in cui ha rifulso particolarmente il Valore del Soldato Italiano.

Possono far parte dell’Istituto quei Combattenti che avendo ottenuto, per atti di valore compiuti esclusivamente in presenza del nemico, una ricompensa al Valor Militare, non abbiano successivamente compiuto azioni indegne o tenuto riprovevole comportamento o siano venuti meno alle leggi dell’onore militare, della morale o ai doveri verso la Patria.

Sono titoli di iscrizione: le Decorazioni dell’Ordine Militare d’Italia; le Medaglie al Valor Militare d’Oro, d’Argento, di Bronzo e la Croce di Guerra; l’encomio solenne ottenuto per meriti di guerra; le Promozioni e gli Avanzamenti per Merito di Guerra e per meriti eccezionali; i trasferimenti per merito di guerra nel ruolo del servizio permanente effettivo; le Croci d’Onore; le medaglie d’oro, d’argento e di bronzo al valore dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Hanno facoltà di iscriversi anche i congiunti degli insigniti delle predette ricompense, Caduti o Deceduti per causa di guerra, autorizzati a fregiarsi delle Decorazioni del Caduto.

Recentemente è stata aperta l’iscrizione all’Istituto anche ai “soci sostenitori” cioè a chi, pur non essendo Decorato al Valor Militare, né essendo discendente da Decorato, condivide e fa propri i principi morali ed etici del Nastro Azzurro.

L’Istituto svolge anche un’opera di alto valore sociale per i soci ed i loro familiari offrendo loro, soprattutto, valido appoggio per il riconoscimento dei loro diritti e delle benemerenze acquisite (decorazioni, pensioni, promozioni, assegni di medaglia, ecc.). L’istituto pubblica inoltre il periodico bimestrale “Il Nastro Azzurro”, che oltre ad essere un mezzo di collegamento fra tutti gli associati, ha il precipuo scopo di diffondere, con la rievocazione delle nostre glorie militari e dell’eroismo del soldato italiano, il culto della Patria.

L’Istituto vive con. i proventi delle quote sociali e con un sempre più esiguo contributo pubblico annuale.

Antonio DANIELE