PROGETTO. Implementazione dell’archivio digitale 2008 – 2010. Dell’Istituto del Nastro Azzurro e predisposizione dell’archivio nazionale decorati al valore militare.

  

PROGETTO. Implementazione dell’archivio digitale 2008 – 2010. Dell’Istituto del Nastro Azzurro e predisposizione dell’archivio nazionale decorati al valore militare.

 

Precedenti.

L’Archivio Digitale dell’Istituto del Nastro Azzurro è stato realizzato per volere dell’allora Presidente Nazionale Comandante Giorgio Zanardi concepito e realizzato negli anni 2008 – 2010. L’obiettivo di questa iniziativa era quello di mettere a disposizione il maggior numero di dati su supporto informativo relativo ad un Decorato. La struttura dell’Archivio Digitale consiste, quindi, in:

  • Cognome e Nome del Decorato
  • Forza Armata di appartenenza (Esercito, Marina Militare Aeronautica Guardia di Finanza e Carabinieri)
  • Anno di concessione della Medaglia al Valor Militare
  • Decorazione (Medaglia: d’oro, d’argento, di bronzo; croce al valor militare)
  • Motivazione della Concessione (indicata) per esteso attraverso la visualizzazione del Bollettino Ufficiale in cui è stata pubblicata.

Questo Archivio Digitale, quindi, permette di conoscere le notizie relative al singolo Decorato attraverso la ricerca per Cognome e Nome con la relativa contestualizzazione nel tempo e nello spazio. In pratica di ogni singolo decorato si ha notizie sulla Forza Armata di Appartenenza, del numero delle concessioni al valore militare e le motivazioni.

L’Archivio Digitale non permette di fare quesiti.

Dal 2012, quando è entrato in uso, in poi l’uso e la consultazione dell’Archivio Digitale ha permesso di avere notizie di moltissimi decorati, ma nel contempo sono emerse delle lacune, alcune delle quali già preventivate in sede di concezione e di realizzazione anche per via del mancato ritrovamento di alcune annate dei Bollettini Ufficiali (esempio gli anni che vanno dal termine del 1943 alla metà del 1945) che non permettono attraverso questa via di individuare il Decorato e la motivazione. Inoltre molti nomi sono risultati incompleti o parzialmente errati. Pertanto la implementazione dell’Archivio Digitale, considerato sempre come patrimonio inserito nel contesto della Biblioteca- Archivio riconosciuto questo dal MIUR in forma ufficiale dell’Istituto del Nastro Azzurro si rendeva necessaria.

Lo studio della implementazione dell’Archivio Digitale nel 2016 e poi nel 2017 ha portato a considerare che un altro bene archivistico di primaria importanza esistente è l’Archivio dei Decorati presente presso la Federazione di Torino, erede dell’Archivio Savoia, le cui vicende sono note.[1] L’integrazione ed implementazione dell’Archivio Digitale  con i dati dell’Archivio dei Decorati di Torino ha permesso di constatare che l’Archivio Digitale in essere non aveva sufficienti campi per accoglierli tutti i dati dell’Archivio Savoia. Ad esempio non erano stati previsti i campi per i disciolti Corpi delle nostre Forze Armate, come la Guardia alla Frontiera, La Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale (nella seconda guerra mondiale arma combattente inserita nell’Ordinamento del Regio Esercito), i Reali Corpi delle Truppe Coloniali, dell’Eritrea, della Somalia e della Libia. Inoltre nell’Archivio Digitale, come detto, non vi era alcuna possibilità, per la sua concezione, di porre domande di ricerca, ma solamente la documentazione relativa ad ogni singolo decorato. Questo è un punto da preservare a fronte di ogni implementazione.

Pertanto ogni implementazione poteva essere calibrata:

  1. sui elementi di struttura dell’Archivio Digitale secondo l’impostazione del 2008-2010.
  2. introduzione di nuovi campi nella struttura dell’Archivio Digitale della impostazione 2008 – 2010, ma con gli stessi risultati della soluzione a)
  3. reimpostazione generale dell’Archivio Digitale facendolo “sic et sempliciter” far confluire nella sua consistenza in una nuova piattaforma informatica che inizialmente ebbe il nome di Archivio Nazionale dei Decorati.

 

La soluzione a) presentava le stesse limitazioni, come detto con qualche aggiornamento, incontrate nel 2008-2010, con difficoltà simili;

La soluzione b) presentava lo stesso lavoro e le stesse energie della creazione di una nuova piattaforma che, però, avrebbero dato gli stessi risultati, escludendo quindi la ricerca e fornendo solo la documentazione per nome di Decorato. La soluzione b) contribuiva ad affermare l’idea che si doveva andare oltre l’Archivio Digitale, come documentazione di ogni singolo decorato, ma verso una piattaforma informatica che si presentasse con una massa di dati consultabile, ma che anche rispondesse a domande di ricerca.

Considerando che l’Archivio di Torino era disponibile, che altre fonti archivistiche erano disponibili, come ad esempio gli Archivio di Stato, che detengono i fogli matricolari di tutti i cittadini italiani e lo stesso patrimonio archivistico (Annuari ed Albi d’Oro) dell’Istituto del Nastro Azzurro che nel 2008 – 2010 non sono stati consultati e messi in sistema, si è passati alla valutazione della soluzione C. Nell’adottare la soluzione C, ovvero mantenimento dell’Archivio Digitale e creazione di una nuova piattaforma che oltre alla documentazione per singolo Decorato risponda a domande di ricerca ha dato vita al presente progetto. L’Archivio Digitale pertanto è divenuto la base su cui edificare la nuova piattaforma, continuando a fornire le sue informazioni (Ricerca per cognome e nome). Su queste considerazioni e presupposti si è Presentato il presente progetto al Ministero della Difesa.

 

 

Contenuti degli sviluppi del progetto

Banca Dati

Premessa indispensabile per la creazione e la implementazione dell’Archivio Digitale con la conservazione del medesimo nella sua interezza in una nuova piattaforma digitale, che inizialmente definita Archivio Digitale Nazionale, ma che più propriamente si può definite “Albo d’Oro dei Decorati al Valor Militare” dell’Istituto del Nastro Azzurro, necessita di una sua concezione logica relativa a tutti i dati necessari affinchè sia completa. Concezione logica che in questi mesi è stata via via variata, nella considerazione che occorre fare una intelaiatura generale la più ampia possibile, anche se ciò significa l’allungamento dei tempi di realizzazione.

Allo stato attuale le aree di ricerca volte ad individuare i dati di interesse sono.

  1. Elenco di tutti i Decorati dal 1833 ad oggi
  2. Definizione delle Decorazioni concesse dal 1833 ad oggi
  3. Elenco di tutti i Decorati Collettivi dal 1833 ad oggi

 

  1. Elenco di tutti i Decorati dal 1833 ad oggi

Per la realizzazione di questo punto occorre individuare tutti i dati di riferimento da riportare su una scheda riassuntiva. Tali dati si tramuteranno in un campo della piattaforma informatica, partendo dall’Archivio Digitale esistente, che rimane integro.

Le fonti da utilizzare per la realizzazione di questo punto al momento individuate sono:

1.1) Archivio Digitale 2008 -2010, appunto, a cui si rimanda per l’acquisizione dei dati ivi contenuti

1.2) Annuari ed Albi D’Oro delle Federazioni dell’Istituto del Nastro Azzurro editi dal 1923 – ad oggi.

1.3) Pubblicazioni Specialistiche. La creazione di una Bibliografia di riferimento è in fase avanzata di realizzazione. Esempio la Edizione dei Volumi editi dal Gruppo Medaglie d’Oro per i tipi della Tipografia Regionale del 1965)

1.4.) L’Archivio dei Decorati al Valor Militare di Torino.

1.5) Gli Archivi di Stato di ogni provincia d’Italia

1.6) Ogni altra fonte Informatica esistente sulla rete che offra dati utili e consultabili ed usufruibili.

1.7) Gli archivi privati che eventualmente venissero messi a disposizione

 

1.2 Definizione delle Decorazioni concesse dal 1833 ad oggi

Occorre uno studio preventivo[2] in termini giuridici sulla definizione delle Decorazioni concesse considerando che ogni decorazione deve essere collocata in una precisa definizione.

Si è adottato la seguente struttura per le decorazioni:

Decorazioni Al Valore

Decorazioni al Merito Militare di Guerra

Decorazioni al Merito Militare di Servizio

Onorificenze.

Un particolare studio è stato predisposto sulla base della Documentazione edita dall’Ufficio Storico dell’Esercito e della Attivista Congiunta degli uffici storici di ogni Forza Armata ed è in corso di pubblicazione sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro / Banner “Onorificenze”.

Non sono state prese in considerazione le Medaglie Commemorative delle Campagne dal 1848 ad oggi. Uno studio è stato effettuato ma ancora in corso si completamento[3] in quando alcuni dati sono mancanti ed altri sono da controllare. La Valutazione di questa scelta è sempre in discussione fino a quando non verrà definitivamente adotta e messa in uso.

È in corso uno studio di fattibilità se inserire anche i Nominativi dei Decorati che hanno ricevuto “L’Emblema Araldico” (Regio Decreto del 1927) in quanto anche questo è un attestato del Valore Militare, che ha una particolare funzione acquisita negli anni recenti: ricordare ai nipoti le gesta dei nonni.

 

  • Elenco di tutti i Decorati Collettivi dal 1833 ad oggi

Per Soci Collettivi in ambito Istituto del Nastro Azzurro si intendo tutti quei Corpi, Reparti, Entità Militari aventi una Bandiera di Guerra che hanno ricevuto una Decorazione al Valor Militare. Inoltre per Decorati collettivi si intende ogni Comune, o Aggregazione Pubblica che abbia ricevuto una Decorazione al Valore Militare. Anche questo particolari Decorati Collettivi saranno inseriti nell’Albo d’Oro Nazionale.

L’elencazione di Ogni Socio Collettivo nel contesto dell’Albo d’Oro Nazionale un naturale complemento.

Le fonti sono le stesse del punto 2. È in corso uno studio di fattibilità se i Decorati Collettivi abbiamo un comparto a parte oppure se inseriti nel contesto generale nel quadro della Piattaforma digitale.

 La Banca dati dell’Albo d’Oro Nazionale è composta dall’ elenco di tutti i Decorati al Valor Militare dal 1833 ad oggi, e dall’elenco di tutti i Decorati Collettivi dal 1833 ad oggi.

Attualmente l’Istituto ha a disposizione su Carta un Registro Generale dei Soci d’Onore, che rappresenta la base per ogni implementazione.

 

Articolazione della banca Dati

La banca dati, che sarà la struttura della piattaforma informatica, deve essere dotata anche di ulteriori elementi per fornire elementi di sintesi in previsione della formulazione delle domande di ricerca. Pertanto si integrano i dati raccolti con le seguenti indicazioni:

  1. Anagrafica
  2. Periodo Storico di riferimento

3.Elenco delle Forze Armate e Corpi Armati dello Stato

  1. Elenco delle Decorazioni esistenti suddivise per Medaglia al Valore, Al Merito Militare di Guerra e Al Merito Militare di Servizio e Come Onorificenze.
  2. Elenco dei Gradi o equipollenti
  3. Territorio. Stato. Suddivisione per Regioni e Provincie
  4. Anagrafica

Premessa necessaria a questa articlazione è il dato che il Decorato ha una sua anagrafica, nella quale si deve inserire in modo autonoma, il genere (maschile o femminile) oppure la qualifica ( militare o civile) La qualifica è necessaria in quanto, se ad un primo approccio appare pacifico che i decorati siano tutti maschi e militari, nella realtà gli studi propedeutici al Progetto hanno rilevato che la concessione di Medaglie al Valore fin dal secolo scorso vi erano decorati al Valor Militare di genere femminile, e di “civili” cioè non appartenenti alle Forze Armate Italiane, ma cittadini italiani. Nel Corso della Guerra di Liberazione questa ipotesi ha avuto larga conferma.

Il genere deve essere evidenziato. La realtà mostra come anche precedentemente alla immissione del personale femminile nelle Forze Armate vi sono stati casi di Decorati non di genere maschile.

I casi più eclatanti sono il personale della Sanità Militare (Crocerossine) e nella Guerra di Liberazione (43-45) le partigiane combattenti decorate al Valore Militare. Esempio vivente la Prof.ssa Paola Dal Din, Medaglia d’Oro al Valor Militare. Il problema diviene evidente con l’immissione del personale femminile delle Forze Armate, anche se non è stato ancora ben chiarito se, in caso di ripristino della leva obbligatoria, al momento “sospesa”, essi riguardi alche il genere femminile.

Inoltre occorre tenere presente che il regio Esercito ha organizzato “irregolari” ordinati per Bande sia nel periodo coloniale che in Etiopia durante le operazioni del ‘35-36. Lo stesso sistema di reclutamento ed impiego è stato usato nel periodo 1940-1943 nel Balcani (Jugoslavia, Albania Grecia)

Pertanto oltre ai dati anagrafici classici, si inseriranno quelli relativi alla appartenenza alla Forze Armate Italiane (Italiano) o non (Estero che sta per Straniero), lo “Status” “Militare” oppure “Civile”, inteso quest’ultimo come non appartenete alle Forze Armate Italiane ed il Genere, maschile o femminile.

Le ricerche che potrebbero essere fatte in merito sui dati quantitativi forniti dalla banca dati riguarderebbero il Valore Militare fra italiani, sia appartenenti alle Forze Armate che non, sia gli stranieri che si sono spesi per l’Italia;

Occorre anche tenere presente che le Decorazioni Italiane sono state concesse anche a stranieri, quindi occorre citare il Cognome ed il Nome e la Nazione di appartenenza, Ad esempio Il Generale Erwin Rommel, tedesco, durante la Seconda Guerra Mondiale è stato decorato di Medaglia d’Oro al Valore Militare (1942).

Infine un particolare settore attualmente inesplorato riguarderebbe il valore militare femminile nel nostro pase, nel quadro della parità di genere. [4]

 

  1. Periodo Storico di riferimento

Il periodo storico globale va dalla Istituzione della Medaglie al Valore nel 1833. Pertanto i periodi considerati riguardano la forma di Stato, quindi si ha il Regno di Sardegna, Il Regno d’Italia, La Repubblica Italiana. Ma per evidenza storica è chiaro che non vi è soluzione di continuità (Come ad esempio in Russia tra Impero zarista, Unione Sovietica, Confederazione Russa) nel caso italiano. Per tanto i tre periodi sono considerati susseguenti l’uno all’altro. La Ripartizione al loro interno è dettata dalle presenze o meno di guerre che focalizzano il periodo nella accezione che il Valore Militare si esprime in guerra.

 

2.1 Regno di Sardegna 1833 – 1861

2.1.1 – Istituzione – Il Risorgimento

2.2 Regno d’Italia 1861 – 1946

2.2.1 1861 – 1870 Risorgimento

2.2.3 1871 – 1914 Il Periodo Umbertino e

Coloniale

2.2.2 1914 – 1918 La Prima Guerra Mondiale

2.2.3 1919 -1939   Tra le due Guerre Mondiali[5]

2.2.4 1940 -1943   II Guerra Mondiale

2.2.5 1943 – 1945   La Guerra di Liberazione

 

2.3 Repubblica Italiana 1946 – oggi

2.3.1 1946 – 1989   La Guerra Fredda

2.3.2 1989 – ad oggi[6] Le Missioni di pace

3.3.3 Il futuro[7]

 

  1. Elenco delle Forze Armate e Corpi Armati dello Stato

Anche per le Forze Armate vale quanto detto per la forma istituzionale dello Stato. Tutto è legato al precedente. Come ogni cosa nel corso del tempo alcuni Corpi sono stati sciolti altri istituiti. Sono tutti indicati, al fine di un quadro quanto il più completo possibile. Nella Guida alla Consultazione della Piattaforma verrà indicato come sono state considerate le diverse situazioni[8]

La individuazione delle Forze Armate e dei Corpi ha dato questi risultati.

3.1. Regno di Sardegna 1815 – 1861

3.2. Regno d’Italia 1861 – 1946

3.3. Repubblica Italiana 1946 ad oggi

Essi sono:

3.1. Regno di Sardegna 1815 – 1861

  1. Esercito

1.1 Fanteria

1.2 Granatieri

1.3 Bersaglieri

1.4 Alpini

1.5 Servizi. Treno di Provianda

1.6 Altri

  1. Marina
  2. Guardia di Finanza
  3. Guardie Regie
  4. Agenti di Custodia
  5. Alabardieri alla Porta
  6. Altri

3.2. Regno d’Italia 1861 – 1946

  1. Esercito

1.1 Fanteria

1.2 Granatieri

1.3 Bersaglieri

1.4 Alpini

1.5 Carristi

1.6 Altri

1.7 Servizio Chimico Militare

1.8 Servizio Sanitario Militare

1.9 Servizio Commissariato Militare

1.10 Servizio Amministrazione Militare

1.11 Servizio Veterinario Militare

1.12 Servizio Ordinariato Militare

1.13 Altri (Istituto Geografico Militare)

  1. Marina Militare
  2. Aeronautica Militare
  3. Guardia di Finanza
  4. Guardie Regie
  5. Agenti di Custodia
  6. Regie Truppe Coloniali per la Libia

8.Regie Truppe Coloniali per l’Eritrea

9.Regie Truppe Coloniali per la Somalia

  1. Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale
  2. Guardia alla Frontiera
  3. Polizia Africa Italiana
  4. Marina Mercantile
  5. Altri

3.3. Repubblica Italiana 1946 ad oggi

  1. Esercito

1.1 Fanteria

1.2 Granatieri

1.3 Bersaglieri

1.4 Alpini

1.5 Carristi

1.6 Aviazione Leggera

1.7 NBC (Nucleare Biologico Chimico)

1,8 Corpo di Commissariato

1.9 Arma Trasporti e Materiali

1.10 Corpo della Sanità Militare

1.11 Ordinariato Militare

  1. 12 Altri
  2. Marina
  3. Aeronautica
  4. Carabinieri
  5. Guardi di Finanza
  6. Polizia di Stato
  7. Polizia Penitenziaria
  8. Corpo Forestale dello Stato
  9. Marina Mercantile
  10. Altri

 

  1. Elenco delle Decorazioni esistenti suddivise per Medaglia al Valore, Medaglia al Merito di Guerra, di Servizio e Onorificenze del Regno di Sardegna, poi d’Italia e della Repubblica Italiana,

 

Solo come rinvio, anche in questo caso la continuità temprale delle Decorazioni è acquisita. Alcune sono state dismesse altre introdotte, Vale anche qui il principio di dare un quadro il più esaustivo possibile.

4.1 Medaglie Al Valore

  1. Oro
  2. Argento
  3. Bronzo
  4. Croce al Valore Militare
  5. Medaglia al Valor Militare per Militari Indigeni delle Colonie
  6. Medaglia Albanese al Valor Militare
  7. Distintivo d’Onore per gli Agenti delle Regie Gabelle.
  8. Altre Decorazioni al Valore Militare

 

4.2. Medaglie al Merito di Guerra

  1. Croce al Merito di Guerra
  2. Decorazione al Merito dell’Esercito
  3. Decorazione al Merito di Marina
  4. Decorazione al Merito dell’Aeronautica
  5. Decorazione al Merito della Guardia di Finanza

6.Decorazione al Merito dell’Arma dei Carabinieri

  1. Decorazione al Merito Civile
  2. Medaglia alla Città Benemerite del Risorgimento[9]
  3. Medaglia d’Oro di Benemerenza Brigata Cuneo
  4. Decorazione al Merito per i Militari Indigeni delle Colonie
  5. Medaglia di Benemerenza per Pionieri Aeronautici
  6. Altre Decorazioni al Merito di Guerra.

 

4.3. Decorazioni al Merito di Servizio

  1. Medaglia Mauriziana per i 10 Lustri di Servizio
  2. Croce per Anzianità di Servizio
  3. Medaglia Militare al Merito di Lungo Comando
  4. Medaglia d’Onore Lunga Carriera
  5. Croce al merito di Servizio Guardia di Finanza
  6. Croce di Servizio per anzianità di Servizio P.A.I.[10]
  7. Croce di Servizio per anzianità di Servizio M.V.S.N.[11]
  8. Altre Decorazioni al Merito di Servizio

 

4.4 Onorificenze

 

4.1. Onorificenze del Regno di Sardegna, poi Regno d’Italia

  1. Ordine Militare di Savoia
  2. Ordine Supremo della Santissima Annunziata
  3. Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
  4. Medaglia Mauriziana[12]
  5. Ordine Civile di Savoia
  6. Ordine della Corona d’Italia
  7. Ordine Coloniale della Stella del lavoro
  8. Ordine al merito del lavoro
  9. Ordine Civile e Militare dell’Aquila Romana
  10. Ordine del Regno d’Albania. Ordine della Besa
  11. Ordine del Regno d’Albania. Di Scannenberg
  12. Altre Onorificenze

4.2. Onorificenze della Repubblica Italiana

  1. Ordine Militare d’Italia
  2. Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (???)
  3. Medaglia Mauriziana[13]
  4. Ordine della Stella della Solidarietà Italiana
  5. Ordine al merito della Repubblica Italiana
  6. Ordine al Merito di Lavoro
  7. Ordine dei Cavalieri di Vittorio Veneto

4.3 Onorificenze Estere[14]

  1. Sovrano Militare Ordine di Malta
  2. Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme

E’ in corso uno studio, iniziato nel gennaio 2022,[15] al fine di dare ad ogni Onorificenza, il suo grado, da inserire nella piattaforma come ulteriore specifica.

 

  1. Elenco per Gradi. Forze Armate

I Gradi sono stati ordinati come segue:

5.1 Generali

5.2 Ufficiali

5.3 Sottufficiali

5.4 Truppa

La Individuazione dei gradi è stata prima di tutto fatta per l’Esercito. Poi una tabella di equivalenza sarà predisposta sulla base dei regolamenti istitutivi per le altre Forze Armate e Corpi.

5.1 Generali

  1. Primo Maresciallo dell’Impero
  2. Maresciallo d’Italia
  3. Generale d’Armata
  4. Generale des. d’Armata
  5. Generale di Corpo d’Armata
  6. Generale di Divisione
  7. Generale di Brigata
  8. Colonnello Brigatiere

 

  • Ufficiali Superiori

 

  1. Colonnello
  2. Tenente Colonnello
  3. Maggiore

 

5.3. Ufficiali Subalterni

1.Capitano

2.Tenente

3.Sottotenente

4.Aspirante

  1. Altri

5.4 Sottufficiali

  1. Aiutante di Battaglia
  1. Luogotenente
  2. Maresciallo Maggiore
  3. Maresciallo
  4. Maresciallo Ordinario

6 Sergente Maggiore

  • Sergente
  • Altri[16]

5.5 Truppa

  1. Caporale Maggiore
  2. Caporale
  3. Soldato Scelto
  4. Soldato
  5. Altri[17]

Una tabella di equivalenza dei gradi dell’Esercito con quella delle altre Forze Armate, come detto, sarà predisposta. Inoltre sarà inseriti i nuovi gradi per la Truppa.\Inoltre la dizione dei gradi varia a seconda se si tratta di Arma Combattente o dei Servizi. Esempio Il Generale di C.d.A. per la Fanteria equivale al Tenente Generale per i Corpi.

 

  1. Stato. Suddivisione per Regioni e Provincie

Territorializzazione

Per esigenze tettate dall’Istituto si vuole digitalizzare gli annuari esistenti ed individuati e resi disponibili ad integrazione delle altre fonti Pertanto si creeranno dati per organizzazione i Decorati per territorio suddiviso per Regioni, e Provincie al fine di avere la distribuzione sul territorio nazionale della loro consistenza. Inoltre si otterrò l’Albo d’Oro per Provincia digitalizzato ed aggiornato che si affiancherà a quello esistente su Carta.

Per l’Italia

6.1. Italia

La Organizzazione Territoriale e la seguente:

Provincia                                                        Regione

Valle d’Aosta

Aosta

Piemonte

Torino, Asti, Alessandria, Biella, Cuneo, Novara

Vercelli

Liguria

Genova, La Spezia, Imperia, Savona

Lombardia

Milano, Bergamo, Brescia, Cremona, Como, Lecco, Varese, Mantova, Monza, Pavia,

Trentino Alto Adige

Trento, Bolzano

Veneto

Venezia, Belluno, Treviso, Padova, Rovigo, Verona, Vicenza,

Friuli Venezia Giulia

Udine, Gorizia, Trieste, Pordenone

Emilia Romagna

Bologna, Imola, Ferrara, Ravenna, Piacenza, Parma, Reggio Emilia

Toscana

Firenze, Massa Carrara, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Livorno Grosseto, Siena Arezzo

Umbria

Perugia, Terni

Marche

Ancona, Pesaro Urbino, Macerata, Fermo

Ascoli Piceno

Lazio

Rona, Latina, Rieti, Viterbo

Abruzzi

L’Aquila, Teramo, Pescara, Chieti

Molise

Campobasso, Isernia

Campania

Napoli, Caserta, Benevento, Avellino, Salerno

Puglia

Bari, Foggia, Barletta, Bari, Taranto, Brindisi, Lecce

Basilicata

Potenza, Crotone, Vibo Valentia

Sicilia

Palermo, Trapani, Messina, Agrigento, Enna

Sardegna

Cagliari, Olbia, Oristano, Nuoro, Iglesias, Sassari

6.2 Estero

Europa, Asia, Africa, Americhe

Oceania

Predisposizione di una Scheda Generale

Questa indicazione di ampliamento dei dati dell’Archivio Generale permette di compilare la scheda base di alimentazione della piattaforma In questa scheda verranno indicati tutti i dati da immettere sulla piattaforma al fine di avere i dati di ricerca, partendo dai dati riportati, per ogni Decorato, riportati sull’Archivio Digitale.

 Pertanto, L’Archivio Digitale predisposto nel 2008 -2010 è la base acquista della nuova piattaforma.

 

La scheda quindi dovrebbe riportare i seguenti elementi riferiti ad un Decorato

 

Cognome

Nome

Genere (M) (F)

Militare o Civile (M1) (C)

Nazionalità (I) (E)[18]

Data di Nascita

Luogo di Nascita

Regione di Nascita

Provincia di Nascita

Grado Militare (o qualifica “civile”)[19]

Forza Armata

Arma

Specialità

Periodo storico (luogo e data di assegnazione)

Concessione Medaglia Al Valore

Motivazione e riferimenti di legge

Concessione Medaglia al Merito

Motivazione e riferimenti di legge

Concessione Medaglia di Anzianità

Motivazione e riferimenti di legge

Concessione Onorificenza

Motivazione e riferimenti di legge

 

Esempio

La scheda digitale dovrebbe dare i seguenti dati:

 

Rossi Paolo,(M)[20], (I)[21] nato il 23.5.1901,  a Sesto San Giovanni (Lombardia, Milano), Maresciallo, A.A. pilota, aerosiluranti.

Decorazione/i: Al Valor Militare

  • Medaglia d’Argento al Valor Militare

(descrizione della Motivazione)

Canale di Sicilia, maggio 1942

2.) Medaglia di bronzo al Valor Militare

(descrizione della Motivazione)

Tunisia, aprile 1943

Decorazione/i: Al Merito Militare

  • Croce al Merito Militare (1947)

Decorazioni al merito di Servizio

  1. nn

Onorificenza/e

1.nn

 

Decorati Collettivi

 

I Decorati Collettivi richiedono una scheda di alimentazione con dati di diversa natura rispetto a quella individuale. Al momento tale scheda, che in corso di affinamento dovrebbe riportare i seguenti elementi riferiti ad un Socio Collettivo

 

Tipo di Decorato (Militare[22] o Ente Civile)

“Alla bandiera del………………….

“Al Gonfalone della Città di…………….

Forza Armata,

Arma

Specialità

Periodo storico (luogo e data di assegnazione)

Concessione Medaglia Al Valore

Motivazione e riferimenti di legge

Periodo storico (luogo e data di assegnazione)

Concessione Medaglia al Merito

Motivazione e riferimenti di legge

Periodo storico (luogo e data di assegnazione)

Concessione Onorificenza

Motivazione e riferimenti di legge

Periodo storico (luogo e data di assegnazione)

 

Esempio:

3° Reggimento Granatieri di Sardegna, Esercito, Fanteria, Granatieri:

Medaglia d’Oro al Valore Militare. (1940 -1945)

 Motivazione e riferimenti di legge

Cavaliere, Ordine Militare d’Italia (Etiopia 1935-1936)

                        Motivazione e riferimenti di legge

 

 

 

Piattaforma digitale

Predisposta la scheda base, già pronta ed in fase di sperimentazione attraverso anche il programma ACCESS, si è iniziato a progettare (febbraio 2022) la piattaforma che dovrebbe permettere di sostenere ricerche e studi in merito al Valore Militare Italiano, mettendo in condizioni il Centro Studi sul Valore Militare di promuovere sia in ambito accademico (Master e Corsi di laurea) che nella società civile studi e ricerche. Le ricerche che potrebbero essere avviate possono avere i seguenti soggetti: temporale, ovvero il periodo di concezione della Decorazione, spaziale sia per regione che per provincia oltre che per periodi storici; per medaglia concessa sia al valore, al merito di guerra e di anzianità, o onorificenze; per forza armata o per arma e specialità e grado; ed infine per cognome e nome.

Iniziando le medesime, come peraltro è già in corso, come aggiornamento dell’attuale Archivio Digitale. Riassumendo le ricerche possono avere come soggetto:

 

  1. Cognome e Nome (Valore Individuale)
  2. Decorato Collettivo (Valore Collettivo)
  3. Medaglia Concessa.
  4. Forza Armata
  5. Regione

5.Provincia

6.Periodo Storico.

7.Genere

  1. Civile/Militare

 

Questi soggetti possono essere in combinazioni tra loro e quindi, con un semplice calcolo combinatorio, si potrebbe avere una idea di quante ricerche si potrebbero avere in essere una volta che la banca dati avrebbe il suo completamento.

Il Compito del Centro Studi sul Valore Militare avrebbe quindi il suo naturale svolgimento.

 

Il passaggio più delicato in questa fase è la formulazione delle domande che si devono fare alla piattaforma per avere i dati a sostegno delle ricerche, fase in corso dal marzo 2022.

 

La domanda iniziale fondamentale a cui la piattaforma deve rispondere è

 

“Quali sono i Decorati[23] Italiani[24] di Medaglia al Valore[25] dal 1833 ad oggi[26], delle Forze Armate Italiane[27], distinti per Arma, Corpi, Specialità, in Italia, suddivisi per Regione e Provincia, e per genere[28].”

 

Questo è l’obiettivo che si intende realizzare, che si è focalizzato nel momento della presentazione del Progetto e che è in fase realizzazione di cui si sta rendendo conto, come Missione dell’Istituto del Nastro Azzurro, che è il depositario del Valore Militare Italiano. Progetto integrato con altre iniziative dell’Istituto, che sono sinergiche al progetto stesso.

 

Se la piattaforma, che possiamo definire “Albo d’Oro Nazionale del Decorato” risponde a questa domanda globale, ovviamente, per la sua struttura ed i suoi lineamenti concettuali potrà rispondere a tutte le domande intermedie che si potranno formulare con la combinazione dei vari dati immessi in piattaforma.

Esempio:

  • Quali sono i Decorati di Medaglia d’Argento di sesso femminile nella Prima Guerra Mondiale?

Attualmente le fonti consultate danno questi risultati: 176, tutte nella Sanità Militare come Crocerossine. Tra di esse la Duchessa d’Aosta, Elena, che risulta iscritta tra i Soci del Nastro Azzurro nel 1923 al n. 14 del Registro, come Decorata di Medaglia d’Argento.

 

Le domande che via via si formuleranno, al fine di controllare la rispondenza della piattaforma, saranno raccolte anche per l’utilizzo di temi di laurea per i master che l’Istituto del Nastro Azzurro ha attivato presso la Università degli Studi “N. Cusano” Telematica Roma.

 

Alimentazione della Piattaforma digitale.

 

Sulla disponibilità delle fonti si procede su due linee parallele. La raccolta su carta e la predisposizione alla sua digitalizzazione.

La Raccolta su carta ha avuto inizio nell’ottobre 2021 e fino ad oggi sono stati individuati 89 Annuari, mentre sono in corso ricerche e si attendono risposte per altri 35. Inoltre sono state predisposte diverse pubblicazioni (CESVAM PAPERS) in cui vengono pubblicati gli studi e le ricerche relative. Si forma così via via una antologia che servirà per la predisposizione per la Guida alla Consultazione dell’Albo D’Oro Nazionale.

 

Per i Decorati Collettivi la ricerca ed individuazione si basa sul registro tenuto presso la Presidenza Nazionale. Inoltre si è acquisto il Registro del 1923-1928 in cui sono riportati i nomi di Ottomila decorati, tra cui i fondatori dell’Istituto.

 

Per le Regie Truppe Coloniali i documenti base sia per i Decorati Individuali che Collettivi sono tre faldoni presso l’Archivio di Torino.

 

Uno studio di cognizione è in atto per individuare tutti quei siti riportati decorati sia individuali che collettivi che altri Enti, Associazioni o istituti hanno in atto sia per una eventuale consultazione che per ipotizzare un link con la piattaforma. Inoltre sono in corso contatti per il collegamento tra la piattaforma ed i Siti istituzionali.

 

Il completamento della griglia in EXELLES delle combinazioni di ricerca iniziata nel mese di marzo 2022 e completata nel mese di maggio

2022 è all’esame del personale addetto che ha dato la sua disponibilità al progetto.

 

Come già detto sopra, con cadenza mensile, notizie sul “progress” di questo progetto sono pubblicate su

 

INFOCESVAM. Bollettino di Informazioni del Centro Studi sul Valore Militare, che ha una cadenza bimestrale. E’ reperibile su www.valoremilitare.blogspot.com ed inoltre sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro al comparto CESVAM. Inoltre è reperibile sulla Piattaforma www.cesvam.org al comparto attività.

 

I vari segmenti del progetti sono pubblicati sul Blog attivati dal CESVAM, in particolare www.associazionismomilitare.blogspot.com, www.storiainlaboratorio.blogspot.com.

 

Sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro, www.istitutodelnastroazzurro.org un particolare Banner denominato “Ordini cavallereschi riporta tutti gli studi le ricerche e le realizzazioni del progetto in funzione della Piattaforma Informatica; inoltre il sito riporta L’Archivio Digitale che è in consultazione gratuita.

 

Inoltre indicazioni sono riportate su

Rivista “QUADERNI” – CESVAM REPORT settembre 2014 – agosto 2019, Anno LXXXI, Supplemento XIII, 2019, n. 3, 13° della Rivista, luglio-settembre 2019.

 

Rivista “QUADERNI” – CESVAM REPORT   settembre 2019 – agosto 2021, Anno LXXXIII, Supplemento XX, 2021, n. 3, 20° della Rivista, luglio-settembre 2021.

 

Inoltre il quadro completo delle realizzazioni del progetto alla data del 30 giugno 2023 su:

 

Rivista “QUADERNI” – CESVAM REPORT   settembre 2021 – agosto 2023, Anno LXXXV, Supplemento XXVIII, 2023, n. 3, 28° della Rivista, luglio-settembre 2023.

 

 

[1] L’Archivio ha subito notevoli danni durante i bombardamenti su Torino del 1944. Nel 1950-1951 l’allora Presidente della Federazione di Torino e numerosi soci hanno provveduto a ricomporlo recuperando tutto il materiale da recuperare. Attualmente si compone di 79 Faldoni di oltre 300 schede l’una ordinati per campagna di guerra

[2] Lo Studio è stato effettuato ed è disponibile nelle edizioni del Nastro Azzurro “CESVAM Papers” 2022.

[3] Lo Studio è presente nelle edizioni dell’Istituto del Nastro Azzurro – Edizione CESVAM PAPERS.

[4] A livello di ricerca teorica, sono state proposte Titoli di tesi di Laurea ai Master che l’Istituto del nastro Azzurro ha attivato presso la Università degli Studi “N. Cusano” Telematica Roma.

[5] In questo periodo vengono considerate le operazioni di Grande Polizia coloniale il Libia, La Guerra in Spagna, ove ufficialmente l’Italia non ha mandato truppe, ma ha inviato il Corpo Truppe Volontarie, e l’invasione dell’Albania nel 1939.

[6] Attualmente la data di riferimento è il 2023. Ma la Piattaforma ha la struttura per l’aggiornamento in futuro in un contesto dinamico in cui tutti i campi possono essere integrati al fine della aderenza della piattaforma al presente.

[7] Vds nota precedente

[8] Ad esempio la specialità Carristi della Fanteria, negli anni recenti è stata transitata alla Cavalleria, così come l’Aviazione leggere. Le varianti ordinative saranno quindi valutate caso per caso.

[9] Decorazione al merito Nazionale

[10] Polizia Africa Italiana

[11] Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale

[12] La Medaglia Maurizia è inclusa anche nelle Medaglia al merito di Servizio. Qui si intende le concessioni fino al 1946

[13] La Medaglia Maurizia è concessa anche dalla Repubblica Italiana. Come Medaglia di Anzianità di Servizio

[14] Il Regolamento sulle Uniformi prescrive che le Onorificenze di Stati Esteri si possono indossare nel momento in cui si presta servizio nello Stato Estero oppure in Italia solo quelle riconosciuta dallo Stato Città del Vaticano

[15] LO studio sarà pubblicato entro il 2022 nell’ambito dei CESVAM PAPERS

[16] È in corso uno studio per individuare i Gradi dei Sottufficiali delle Regi Corpi delle Truppe Coloniali e dell’Esercito del regno d’Albania.

[17] È in corso uno studio per individuare i Gradi dei Sottufficiali delle Regi Corpi delle Truppe Coloniali e dell’Esercito del regno d’Albania

[18][18] Estero

[19] La Prima Medaglia d’Oro al Valore Militare della Prima Guerra Mondiale è stata concessa il 15 giugno 1915 a Guida Boni, Moglie del Magg. Boni, per il comportamento tenuto durante il ripiegamento su Tripoli delle unità dal Fezzan.

[20] Di genere Maschile o femminile. Questo serve a sviluppare ricerche sul Valore Militare al Femminile. Le Forze Armate Italiane hanno accettato dagli anni 2000 il personale di e femminile.

[21] Italiano Oppure ((E) Estero a seconda della sua Nazionalità

[22] Decorazione concessa alla Bandiera di Armi Corpi e Specialità Militari. Oltre alla Bandiera, si intende concessa a Labari, Gagliardetti, Stendardi

[23] Individuali e Collettivi

[24] Ed i Militari di Eserciti Alleati ed Amici

[25] Medaglie al Valore Militare, Al Merito Militare, Al Merito di Servizio, Onorificenze

[26] L’anno di riferimento è il 2023, centenario della Fondazione dell’istituto

[27] Forze Armate che comprendo anche le Armi e i Corpi disciolti

[28] L’inserimento di questo ulteriore dato si è reso necessario in quanto dall’inizio del questo secolo le Forze Armate Italiane accettano personale femminile. Pertanto al tradizionale studio sul Valore Militare, che si intendeva maschile, si aggiunge anche quello al femminile. Peraltro Medaglie al valore Militare sono state concesse a personale femminile dal 1915 in poi.