PASUBIO COLLE BELLAVISTA
Domenica 3 luglio il Colle Bellavista su cui sorge l’imponente ossario del Monte Pasubio che custodisce 5146 caduti italiani di cui 69 decorati al Valore Militare e 40 caduti austroungarici è stato meta della rinnovata post-pandemia manifestazione organizzata dalla “fondazione 3 novembre 1918”. Ad accogliere l’invito del Presidente della fondazione Gen.C.A. Domenico Innecco la bandiera della città di Vicenza decorata di due medaglie d’oro al Valore militare seguita dai comuni decorati di Schio, Crespadoro, Valdagno e Rovereto con i sindaci assieme ai gonfaloni degli altri numerosi comuni della zona Pasubio e delle associazioni combattentistiche e d’arma. Presente il Pres. Provinciale dei Fanti Manuele Bozzetto quello di Assoarma Cap. Gr. Uff.Luciano Zanini il Ten. Colonello Giuseppe Margoni direttore del sacrario di Asiago ed il picchetto d’onore del 32°reggimento trasmissioni di Padova. Dopo il saluto del Gen. Innecco il Sindaco di Schio Valter Orsi ha ribadito quanto sia importante la memoria “ci sono diritti, ma anche doveri, il ricordo è uno di questi”. Oratore ufficiale della manifestazione il Gen. C.A. Amedeo Sperotto che nel suo discorso ha ricordato quanto memoria e conoscenza siano strumenti di comprensione e consapevolezza e che “una democrazia non ha paura del proprio passato, non ha paura di ricordarlo. Da quell’evento sono nate spinte innovative e la parola cittadinanza ha assunto un nuovo significato”. A rappresentare l’Istituto il Labaro della federazione di Vicenza quello della sez. Valli del Pasubio Torrebelvicino e quello del gruppo di Rosà.
