REGGIMENTO LOGISTICO “FOLGORE”

  

SOCIO D’ONORE DELL’ISTITUTO DAL 2022

Motto:   “Diam l’ali alla vittoria”

Festa:    22 maggio – anniversario dei primi grandi trasporti automobilistici di unità nella battaglia degli Altopiani (1916)

Sede:     Pisa – Caserma “Bechi Luserna”

Mostrine: Fiamma a due punte nero su sfondo azzurro, cui è sovrapposta un’ala a sette penne di colore oro opaco sulla quale poggiano un paracadute e un gladio di colore argento opaco (guardia del gladio scarlatta).

Stemma Araldico

Scudo tagliato. Nel primo d’azzurro, ad un volo di ali d’argento, su folgore d’oro attraversante in sbarra, simboli tradizionali della Brigata Paracadutisti “Folgore”. Il secondo d’argento.

Origini e vicende organiche

L’unità idealmente si riallaccia ai reparti dei servizi della Divisione Paracadutisti, costituita il 1° settembre 1941 e che, divenuta Divisione di Fanteria “Folgore” (185ª), ha combattuto dall’agosto al novembre 1942 in Africa Settentrionale, fino alla gloriosa epopea di El Alamein.

Nell’ambito dei provvedimenti connessi alla ristrutturazione dell’Esercito, il 1° ottobre 1975 si costituisce in Pisa il Battaglione Logistico Paracadutisti “Folgore” su comando, plotone comando, cp. rifornimenti e trasporti, cp. mantenimento ed avio rifornimenti, officina media, parco. Unità di supporto della Brigata paracadutisti omonima, il btg. con decreto 12 novembre 1916 riceve la Bandiera di guerra. Nel 1981 viene ristrutturato secondo i lineamenti della logistica ’80 e comprende cdo, cp. cdo e servizi. cp. manutenzione ed avio rifornimenti, cp. mantenimento, cp. trasporti medi, cp. rifornimenti. La cp. manutenzione ed avio rifornimenti il 1° agosto 1986 viene ceduta alla Scuola Militare di Paracadutismo.

Dal 12 ottobre 1982 al 26 febbraio 1984 il btg. partecipa, con un’aliquota di personale inquadrato nel Contingente italiano (ITALCON) della Forza Multinazionale di Pace in Libano, alla missione di sicurezza denominata “Libano II”. Nel maggio 1991 il btg. costituisce l’Unità di Supporto Logistico per il Contingente italiano (ITALFOR-AIRONE) destinato ad operare nell’Iraq settentrionale per soccorrere le popolazioni curde, nell’ambito della missione umanitaria AIRONE I. Giunto a destinazione a Zakho, assume la denominazione di Reparto Supporto Logistico “Folgore”; ne fanno parte un plotone cdo e trasmissioni e le cp. mantenimento, rifornimenti e trasporti per un totale di circa 200 uomini. Terminata l’esigenza, il Reparto rimpatria nel luglio dello stesso anno. Nel periodo 27 giugno – 13 novembre 1992 il btg. è impegnato nell’operazione “Vespri Siciliani”, in concorso al controllo del territorio nella zona di Palermo. Dal dicembre 1992 al 28 ottobre 1993 il btg. partecipa alla operazione “Ibis” in Somalia schierando un Centro Logistico a Balad (NO di Mogadiscio) a sostegno del Contingente italiano; costituisce anche un posto medicazione a soccorso della popolazione locale.

Nel giugno 1996 il battaglione invia in Bosnia Herzegovina il Centro Logistico (subentrando a quello della Brigata “Garibaldi”) che rientra in Italia nel marzo 1997. Ritorna in Bosnia successivamente dall’ottobre 1998 all’aprile 1999. Dall’ottobre 1999 al febbraio 2000 partecipa all’operazione “INTERFET” a Timorest. Dal novembre 2000 al marzo 2001 partecipa all’operazione KFOR in Kosovo.

In data 1° settembre 2001 passa alle dipendenze della Brigata Logistica di Proiezione, quindi nel quadro della riorganizzazione del settore logistico della Forza Armata riconfigurato diviene 6° Reggimento di Manovra mantenendo bandiera e tradizioni della preesistente unità. Dal 24 settembre 2010 passa alla dipendenza del Comando Logistico di Proiezione. Il reggimento è articolato su comando, cp. comando e supporto logistico, btg. mantenimento, btg. rifornimenti, reparto Sanità (con sede in Novara) e reparto alla sede.
Il 6° Reggimento di Manovra ha partecipato alle seguenti operazioni fuori area:

  • da dicembre 2001 a maggio 2002 Operazione “ISAF” in Afghanistan;
  • da aprile a settembre 2002 Operazione “KFOR” in Albania;
  • da dicembre 2002 a giugno 2003 Operazione “JOINT FORGE”, in Bosnia;
  • da gennaio a maggio 2003 Operazione “NIBBIO”, in Afghanistan;
  • da giugno a ottobre 2003 Operazione “ANTICA BABILONIA 1”, in Iraq;
  • da ottobre 2003 a marzo 2004 Operazione “ANTICA BABILONIA 2”, in Iraq;
  • da agosto 2004 a febbraio 2005 Operazione “JOINT GUARDIAN”, in Kosovo;
  • da dicembre 2004 a maggio 2005 Operazione “JOIN FORGE”, in Bosnia;
  • da aprile ad agosto 2005 Operazione “ANTICA BABILONIA 7”, in Iraq;
  • da agosto 2005 a febbraio 2006 Operazione “JOINT ENTERPRISE”, in Kosovo;
  • da febbraio 2008 all’agosto 2008 Operazione “LEONTE”, in Libano;
  • da aprile 2009 a novembre 2009 Operazione “ISAF”, in Afghanistan;
  • da febbraio 2010 all’agosto 2010 Operazione “JOINT ENTERPRISE”, in Kosovo.

Dal 2015 viene riconfigurato assumendo la denominazione di Reggimento Logistico “Folgore, costituito da una Compagnia Comando e Supporto Logistico e da un Battaglione Logistico a sua volta composto da tre compagnie (Mantenimento, Trasporti e Rifornimento).

Ricompense alla Bandiera

Medaglia di Bronzo al Valore dell’Esercito

“Il Reggimento di Manovra chiamato ad operare in terra d’Iraq nel periodo iniziale e più delicato dell’intervento del contingente italiano nell’ambito dell’operazione Antica Babilonia, si presentava all’impegnativo compito in maniera superba ed eccezionalmente rispondente sotto l’aspetto operativo. Impiegato nella delicatissima provincia di Dhi Qar, in una situazione di generale pericolo e di grande incertezza, caratterizzata da vuoto istituzionale e da elevata conflittualità endemica, il reggimento con consapevole coraggio, equilibrio e fermezza, forniva il supporto logistico a tutte le delicate e complesse attività operative dell’ITJTF, contribuendo in maniera elevatissima ad assicurare il successo alla missione. Nonostante le estreme condizioni climatiche ed ambientali gli Ufficiali, i Sottufficiali e i Graduati del 6° reggimento operavano, per circa quattro mesi, con sovrumano impegno, straordinario spirito di sacrificio ed eccezionale abnegazione, assicurando il perfetto svolgimento dei compiti e raggiungendo appieno gli obiettivi fissati. Altamente motivato e capace, il reggimento profondeva un impegno eccezionale per organizzare al meglio l’attività logistica assicurando in ogni circostanza e in tutti i settori il soddisfacimento delle più disparate esigenze del contingente. Inoltre, affrontava e risolveva con assoluta efficacia numerose attività umanitarie contribuendo a migliorare le condizioni di vita della popolazione meritando forti manifestazioni di stima e apprezzamento da parte delle autorità locali, nonché il plauso unanime delle autorità militari italiane e straniere. Con ferma determinazione, costante ed encomiabile impegno, eccezionale serenità, incessante incondizionata disponibilità, il reggimento di manovra contribuiva a riportare in tutta la provincia di Dhi Qar, duramente colpita dagli eventi bellici, condizioni di sicurezza e vivibilità, consolidando fortemente il processo di ricostruzione dell’Iraq. Reggimento solido, straordinariamente motivato in ogni suo componente e risoluto nelle azioni, che ha contribuito in maniera determinante al successo delle operazioni in Iraq e che ha fortemente elevato il prestigio dell’Italia nel contesto internazionale” (An Nasiriyha – IRAQ – 02.07.2003 – 07.10.2003)

Croce d’Argento al Merito dell’Esercito – Decreto 19 luglio 1994

“Il Battaglione Logistico Paracadutisti “Folgore” partecipava inquadrato nelle forze italiane in Somalia, alle operazioni di soccorso alla popolazione somala. In virtù della saldezza morale, del senso del dovere e dell’attaccamento alla Specialità dei propri uomini, si prodigava con totale dedizione ed elevata professionalità nella pericolosa missione, confermando, in ogni circostanza, l’altissimo livello di efficienza, il grande coraggio e la generosità dei suoi componenti. Coinvolto in numerosi conflitti a fuoco reagiva sempre con efficacia e determinazione mettendo in luce il valore militare, la capacità operativa e la fortissima motivazione dei suoi uomini. Nonostante le perdite subite, continuava ad assolvere i compiti affidati senza flessioni con la fierezza e l’orgoglio di perseverare nel tentativo di ridare sicurezza e soccorso umanitario al martoriato popolo somalo e nella determinazione di rendere onore alla Patria lontana” (Somalia, 27 dicembre 1992 -27 agosto 1993).

Croce di Bronzo al Merito dell’Esercito – Decreto 26 aprile 2002

Decreto 26 aprile 2002
Il Battaglione Logistico Paracadutisti “Folgore”, inquadrato nella Brigata Multinazionale Nord impegnata in Bosnia Herzegovina, partecipava alle operazioni di soccorso alla popolazione bosniaca prodigandosi con totale dedizione ed elevata professionalità nella pericolosa missione, confermando, ancora una volta la generosità e la fortissima motivazione dei suoi effettivi.Supporto insostituibile e dinamico strumento della Brigata Multinazionale assolveva il compito con abnegazione ed elevate efficienze, superando le notevoli difficoltà ambientali, in un contesto operativo ad altissimo rischio, contribuendo in maniera determinante al mantenimento dell’efficienza dei reparti dislocati sul terreno attraverso il regolare flusso dei rifornimenti ed il tempestivo ripristino delle scorte. Chiaro esempio di disinteressato spirito di sacrificio, capacità organizzative e professionalità, che ha reso onore all’Esercito Italiano (Sarajevo Bosnia-Herzegovina, 03 luglio 1996-24 marzo 1997).