29 giugno 2014: Civitella in val di Chiana (Arezzo)

  
stemma per sito.jpg

Storico incontro fra i Ministri degli Esteri Italiano e Tedesco nel luogo della strage del 1944.

Il ministro italiano degli Esteri, Federica Mogherini, e il suo omologo tedesco, Frank-Walter Steinmeier, hanno partecipando alla commemorazione del settantesimo anniversario dell’eccidio nazista di Civitella Val di Chiana (Arezzo) Comune decorato di MOVC  in cui il 29 giugno 1944 furono trucidati 244 civili per rappresaglia. Il ministro Steinmeier è la più alta carica tedesca mai intervenuta finora a Civitella alle iniziative pubbliche di ricordo della strage. Insieme alle alte autorità, Mogherini e Steinmeier hanno deposto una corona di alloro, con nastri delle rispettive bandiere nazionali italiana e tedesca sotto la lapide che ricorda l’eccidio. Presenti anche, tra gli altri, il sottosegretario alla Difesa, Domenico Rossi, l’ambasciatore di Germania in Italia, Reinhard Schafers, e l’ambasciatore britannico Cristopher Prentice.

“Oggi sono qua a Civitella come ministro tedesco. Non riesco a concepire ciò che potè fare il popolo tedesco qua. Sono tedesco. Mi vergogno profondamente, sono sconvolto. Mi inchino dinanzi ai morti”. Lo ha detto il ministro degli Esteri della Repubblica Federale tedesca, Frank-Walter Steinmeier, nel suo intervento a Civitella Val di Chiana per i 70 anni dell’eccidio nazista del 29 giugno 1944.

“Mi inchino – ha detto ancora Steinmeier – ai sopravvissuti, alle famiglie dei morti, agli abitanti di Civitella. Noi tedeschi sappiamo quali responsabilità abbiamo per le atrocità commesse dai nostri connazionali in Italia” durante la Seconda Guerra Mondiale. Steinmeier ha anche detto che è “importante che nè dimentichiamo, nè rimuoviamo quello che successe, e che invece si tragga insegnamento dalla nostra storia”.

Il ministro Mogherini ha  sottolineato che è “la prima volta in cui due ministri degli Esteri” di Italia e Germania “si incontrano qui a Civitella. Un incontro che si inserisce in un percorso lungo per sanare le ferite della storia e tramandare la memoria”.

Alla celebrazione ha presenziato il Medagliere provinciale della Federazione dell’Istituto del Nastro Azzurro di Arezzo.

Il Comune di Civitella in Val di Chiana decorato di MOVC è Socio Benemerito dell’Istituto.