VICENDE DEI MILITARI ITALIANI IN RUSSIA. Relazione sulle vicende avute dalla 204^ Sezione Mista Carabinieri Mobilitata

  

LEGIONE TERRITORIALE DEI CARABINIERI DI ALESSANDRIA

Ufficio Mobilitazione

 

  1. 57/19-954 di prot. Div. Seg. Alessandria, lì 4 febbraio 1960

OGGETTO: Relazione sulle vicende avute dalla 204^ Sezione Mista Carabinieri Mobilitata

AL MUSEO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI

R  O  M  A

 

Fa riferimento alla circolare del Comando Generale dell’Arma – Ufficio Mobilitazione – n. 363/1 Seg. del 25 novembre 1953.

 

Si comunicano, qui di seguito, le vicende avute dalla 204^ Sezione Mista Carabinieri mobilitata da questa legione:

 

– costituita in Alessandria il 13 settembre 1939:

– il 9 ottobre 1939, trasferite a Vinadio (Cuneo ed assegnata alla Divisione di Fanteria “Livorno”;

– nel dicembre 1939 trasferita a Cuneo;

– nel marzo 1940 trasferita nuovamente a Vinadio (Cuneo);

– il 13 giugno 1940 trasferita a Carrù (Cuneo) ed assegnata all’intendenza della 4^ Armata;

– il 14 giugno 1940 trasferita a Borgo S. Dalmazzo (Cuneo);

– nel luglio 1940 trasferita a Savigliano (Cuneo);

– verso la fine di luglio 1940 trasferita a Palazzolo sull’Oglio (Brescia)

– ottobre 1940, rientrata in Alessandria e smobilitata.

 

Durante tale ciclo, la Sezione disimpegnò servizi di Polizia Militare e vigilanza sulle truppe dislocate in quella zona alpina di frontiere; non prese parte a fatti d’arme e non subì perdite.

 

Comandante:

– dalla costituzione (9 ottobre 1939) allo scioglimento (ottobre 1940) – maresciallo maggiore MOISO Enrico.

– ricostituita in Alessandria il 23 febbraio 1941;

– nella prima metà di giugno 1943 partita per il fronte orientale (Russia) raggiungendo il giorno 20 di detto mese, la zona di operazione;

– fine maggio 1943 rimpatriata dalla Russia e giunta in Alessandria nel giugno successivo;

– il 6 luglio 1943: trasferita a Firenze

– il 17 luglio 1943: trasferita a Volterra;

– il 21 agosto 1943: trasferita a Siena.

L’8 settembre 1943 la Sezione era a Siena, dove si sciolse.

 

Perdite

– i seguenti militari, per fatti d’arme avvenuti il 19 dicembre in località Kantemirowka (Russia), furono dichiarati dispersi:

– carabiniere FALASCA Vittorio, classe 1919, da Carovilli (Campobasso)

– carabiniere BIMA Giovanni, classe 1906;

– carabiniere BERTI Sereno, classe 1907, da Castagnaro (Verona);

– carabiniere MASENGA Rino, classe 1921, da Asti;

– carabiniere ROVERA Giuseppe, classe 1922, da Dronero (Cuneo)

– carabiniere PARODI Maggiorino, classe 1907, da Voghera (Pavia)

– carabiniere PESSIONE Michel, classe 1906, da Vezza d’Alba (Cuneo)

 

Comandanti:

– dalla ricostruzione (23.2.1941) al novembre 1942: maresciallo maggiore ZAVANONE Domenico;

– dal novembre 1942 al marzo 1943; maresciallo capo MAGNABOSCO Domenico;

– dall’aprile 1943 al 3 luglio 1943: maresciallo maggiore GIULIANINI Pasquale;

– dal 3 luglio all’8 settembre 1943: maresciallo maggiore ZAVANONE Domenico.

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Allegati:

– una dichiarazione del maresciallo maggiore MOISO Enrico;

– una dichiarazione del maresciallo maggiore ZAVANONE Domenico;

– una dichiarazione del maresciallo capo MAGNABOSCO Domenico;

– una dichiarazione del maresciallo maggiore GIULIANINI Pasquale.

 

 

IL COLONNELLO

COMANDANTE DELLA LEGIONE

– Felice Taddei –

 

Legione Territoriale dei Carabinieri di Alessandria

Mirabello Monferrato 11/11/1947

Risposta al foglio N. 87/1 Segreto  del 29/10/1947

OGGETTO: Vicende della 204^ sezione carabinieri, mista, mobilitata, dalla data di costituzione alla data di scioglimento.

Al Comando della Legione dei Carabinieri

ufficio mobilitazione

Alessandria

Il maresciallo maggiore a piedi Zavanone, fu Modesto, classe 1890, attualmente in congedo nel comune di Mirabello Monferrato (Alessandria), già comandate della 204^ sezione carabinieri, mista, mobilitata, preso atto del contenuto del foglio sopra indicato, allo scopo di rendere edotto il Comando legionale di Alessandria delle vicende della suddetta sezione che prese parte all’ultima grande guerra mondiale, sotto la sua personale responsabilità, dichiara quanto segue:

 

La 204^ sezione carabinieri, mista mobilita, fu costituita la prima volta dal comando legionale di Alessandria nella primavera del 1940. Prese parte alle operazioni militari sul fronte francese, e dopo l’armistizio seguì il II° Corpo d’ Armata al quale era addetta, a Palazzolo sull’Oglio, e nell’autunno dello stesso anno rientrò al comando legionale di Alessandria ove venne sciolta.

Durante detto periodo era comandata dal maresciallo maggiore a piedi effettivo Moiso o Moizo, che attualmente si deve trovare ancora in servizio permanente alla dipendenze della legione di Torino.

 

II°

 

La 204^ sezione venne nuovamente costituita in data 20/2/1941, dal comando legionale di Alessandria. In essa vennero mobilitati molti elementi che avevano già fatto parte della prima, ed il comando venne affidato al maresciallo maggiore richiamato Zavanone Domenico, il quale ebbe quali suoi collaboratori principali i seguenti sottufficiali:

  1. a) M.C. Effettivo Magnabosco Domenico, quale vicecomandante della sezione attualmente in congedo a Canova di Roano (Vicenza);
  2. b) un brigadiere a piedi di cui non ricorda il nome, il vicebrigadiere a piedi Anselmetti Giuseppe, il brigadiere a piedi effettivo Balma Tivola Candido, ed ancora il brigadiere a piedi effettivo Anselmetti Giuseppe, nativo di Viverone (Vercelli), i quali coprirono la carica di contabili.

Dopo la sua costituzione la sezione rimase accantonata presso la sede legionale. Dopo qualche giorno si trasferì in via Avalle nei locali di certo signor Bava, e dopo circa 20 giorni raggiunse la sede del quartiere generale del II* Corpo d’Armata, in Spalto Borgoglio N. 13, nella stessa Alessandria in un locale di proprietà della società elettrica “Ovest-Ticino”.

Avendo sede in Alessandria la 204^ sezione eseguì i seguenti servizi nell’interesse dei comandi militari:

1° servizio di guardia alla sede del quartiere generale del II* Corpo d’Armata e servizio di guardia alla cassa militare di detto comando;

2° servizio di guardia e di piantone alla sede del comando del II° Corpo di Armata;

3° servizio di blocco ai ponti siti agli ingressi della città;

4° servizio fisso allo scalo ferroviario di Alessandria;

5° servizio ai cinematografi:

6° servizio di polizia militare sui treni e sui tratti: Alessandria-Asti: Alessandria-Novi Ligure; Alessandria-Moretta-Cavellermaggiore; Alessandria-Tortona e viceversa:

7° servizio di scorta ai convogli militari trasportanti derrate alimentari e materiali vari destinati ai raparti del nostro esercito che presidiavano località oltre il vecchio confine ed in territorio ex francese, percorrendo la linea; Alessandria-Mentone-Nizza-Marittima-Lathinèe:

In data 22/6/1941, sempre per ordine superiore, vennero istituiti tre distaccamenti in territorio ex francese, oltre il colle della Maddalena, e precisamente a Isola, Borghetto e Lablanch.

Detti distaccamenti vennero comandati: uno dal vicebrigadiere richiamato Baur Pietro, attualmente in congedo ed impiegato presso il municipio di Voghera; uno comandato dal brigadiere a piedi effettivo Pareti Giuseppe da Alessandria.

Il terzo venne comandato dal Maresciallo capo a piedi effettivo Magnabosco Domenico il quale, nella sua qualità di più elevato in grado e vicecomandante la sezione, aveva anche la vigilanza sugli altri due distaccamenti.

Verso la fine del mese di novembre dello stesso anno 1941, venne costituito un altro distaccamento in Fontan, oltre il vecchio confine, ed in territorio ex francese.

Questo distaccamento venne comandato dall’appuntato Agrifoglio Giovanni Maria, e fu istituito per ordine superiore, e per il servizio di polizia militare in quella zona e per la vigilanza della linea verde fissata dalla commissione di Armistizio.

In detti distaccamenti si avvicendarono quasi tutti i militari della sezione, e nel febbraio 1942, il personale, sostituito da elementi di altro reparto, rientrò in Alessandria per completare la preparazione e l’approntamento siccome in procinto di partire per la zona d’impiego.

In data 10/6/1942, la 204^ sezione, alle ore 19, prese posto su di un treno speciale unitamente ad altra sezione ed al personale del quartiere generale del II° Corpo d’Armata ed iniziò il viaggio verso il fronte russo ove giunse alle ore 3 antimeridiane del giorno 20 dello stesso mese, scendendo allo scalo ferroviario di Kawiagi e raggiungendo il giornata Walki, sua destinazione.

Per disposizioni emanate dal comando del II° corpo d’Armata, tutti i reparti appartenenti a detta grande unità mobilitata, e così anche la 204^ sezione, erano da considerarsi entrati in zona di operazioni dalla data dell’inizio del viaggio, e cioè, dal 10/6/1942.

Seguendo sempre il comando tattico del II° corpo d’Armata, in Russia, la 204^ sezione raggiunse e sostò nelle seguenti località:

In data 25/6 da Walki raggiunse Nowaia Logolaia percorrendo Km. 25: in data 6/7 da Walki raggiunse Kosnograd percorrendo Km. 90; in data 7/7 raggiunse Nuowamoskowaia percorrendo Km. 143; in data 8/7 raggiunse Pawlograd percorrendo Km. 150; in data 9/7 raggiunse Krosnokorowka percorrendo Km. 120.

In data 12/7/1942, in Krosnokorowka, il brigadiere a piedi effettivo Russello Eugenio, appartenente alla 183^ sezione, scrivano dal comando delle sezioni ed amministrato dalla 204^, annunziatosi ammalato, venne ricoverato all’ospedale militare, ed in data 23 dello stesso mese morì per infezione di tifo petecchiale.

In data 14/7 la sezione raggiunse Ckawzynk Km. 60; in data 21/7 raggiunse Nikitino Km. 80; in data 23/7 raggiunse Woroxilofaki Km. 48: in data 31/7 raggiunse Dalkin Km. 15; in data 3/8 raggiunse Bukaiefka Km. 95; in data 9/8 raggiunse Kantemirofka Km. 15 ove si accasermò.

Le località suddette erano situate in zona di operazioni, ancora infestate da truppe nemiche e da bande di ribelli.

Tutti i detti spostamenti vennero effettuati di giorno, per via ordinaria, però, sempre su automezzi militari ed in colonna.

In Kantemirofka la 204^ sezione rimase fino verso la metà del mese di novembre dello stesso anno, poi si trasferì a Talin, Km. 40 circa, dove avrebbe dovuto trascorrere l’inverno, però causa l’andamento sfavorevole delle operazioni militari, come tutti gli altri reparti dell’A.R.M.I.R. si ritirò verso Leopoli.

Durante tutto il periodo su descritto, la 204^ sezione ebbe in forza ed amministrò il 20° nucleo postale, composto da quattro militari dell’arma, comandati dal brigadiere a piedi effettivo Mazzarello Giuseppe, da Mornese (Alessandria), il quale durante la ritirata venne decorato di una medaglia al valor militare.

Dal novembre 1942 al 3/7/1943, il maresciallo Zavanone non è in grado di spiegare le vicende della sezione, perché fu assente dal reparto siccome, venuto in Italia in licenza per la morte della madre, nonostante la sua decisa volontà, a causa di quanto avveniva in Russia in quel periodo, non gli fu più possibile raggiungere il suo reparto.

Si tenga conto che, per detto periodo, i dati e le notizie necessarie potranno essere fornite dai seguenti sottufficiali i quali sostituirono lo Zavanone nel comando della sezione.

-M.C. Lingua; M.C. Magnabosco Domenico, già menzionato; M.M. Pasqualini appartenente alla legione di Bologna.

Durante la ritirata del fronte russo, la 204^ sezione ebbe la sue perdite dolorose. Sei o sette carabinieri non risposero più all’appello e vennero dichiarati dispersi, e su detti eventi daranno indicazioni più precise i sottufficiali sopra menzionati.

In data 3/7/1943 il maresciallo maggiore Zavanone Domenico venne mobilitato una seconda volta e nuovamente destinato al comando della 204^ sezione che, già ritornata dalla Russia, si trovava accantonata alle casermette di Alessandria.

In data 6/7/1943 la sezione, nuovamente al comando del maresciallo maggiore a piedi Zavanone Domenico, partì per Firenze unitamente ad altri reparti del II° Corpo d’Armata i quali avevano il compito di opporsi ad un eventuale sbarco di truppe nemiche sulle coste toscane.

In data 17 dello stesso mese da Firenze si trasferì a Volterra, ed in data 21/8, si trasferì a Siena ove venne a trovarsi l’8 settembre, data dell’armistizio

In quell’occasione la sezione si trovava ancora in piena efficienza. I comandi militari da cui dipendeva non esistevano più, e per ordini superiori si rifugiò nella caserma del comando gruppo territoriale dei carabinieri di Siena dove, anche per invito di quella popolazione, iniziò servizio di istituto di ordine pubblico e di vigilanza agli impianti.

In data 25/10/1943, sempre per ordini superiori, versò in un magazzino del predetto comando gruppo territoriale tutto il materiale, le armi automatiche le munizioni, i viveri di riserva che vennero presi in consegna dal Tenente dell’arma Quartullo, da Taranto e rientrò alla sede legionale di Alessandria dove alla fine dello stesso mese di ottobre 1943 venne sciolta.

Il maresciallo maggiore Zavanone Domenico rimase ancora alla legione per il disbrigo di alcune pendenze, ed in data 5/11/1943, siccome richiamato e per suo desiderio fu congedato.

Le principali date comprese nella presente dichiarazione, riguardanti la 204^ sezione sono:

  1. a) in data 20/2/1941 fu costituita la seconda volta e lasciata accantonata in Alessandria;
  2. b) in data 10/6/1942 partì per la Russia ove giunse il 20 stesso mese;
  3. c) nel maggio 1943 rimpatriò dalla Russia;
  4. d) in data 6/7/1943 partì per Firenze, in data 17/7, raggiunse Volterra, in data 21/8 raggiunse Siena;
  5. e) in data 25/10/1943 rientrò da Siena ad Alessandria;
  6. f) in data 31/10/1943 fu sciolta;

Anche in Toscana la 204^ sezione ebbe in forza ed amministrò il nucleo postale N. 20 comandato da un brigadiere a piedi di cui non ricorda il nome, ma che fu visto in servizio a Casale Monferrato subito dopo la liberazione.

 

III°

 

 

I dati riguardanti personalmente il M.M. Zavanone Domenico, sono:

1° In data 9/7/1940 venne richiamato in servizio per gravi emergenze;

2° In data 13/7/1941 si presentò alla legione di Milano e venne destinato alla stazione di Argegno (Como);

3° In data 3/9/1940, per ragioni di servizio, venne trasferito a S. Donato Milanese;

4° In data 6/11/1940, in seguito a domanda venne trasferito alla stazione di Bergamasco Legione di Alessandria;

5° In data 20/2/1941 fu mobilitato e destinato alla 204^ sezione rimanendovi in  Alessandria;

6° In data 10/6/1942 partì dalla Russia;

7° In data 1/11/1941 giunse in Italia, al campo contumaciale di Tarvisio, per licenza concessagli per la morte della madre;

8° In data 11/12/1942, presentandosi al campo contumaciale di Tarvisio, ottenne giorni 10 di proroga alla licenza;

9° In data 21/12/1942 presentandosi nuovamente al Campo di Tarvisio, per ordine Ministeriale, venne rinviato in licenza per giorni 14 in attesa di ordini siccome le partenze per la Russia erano sospese;

10° Nella prima decade di gennaio 1943, si presentò nuovamente in Tarvisio per partire per la Russia, e mentre si trovava in attesa di ordini si ammalò, fu ricoverato all’ospedale militare di Udine da dove uscì con giorni 10 di convalescenza perché affetto da colite e da catarro bronchiale cronico. Detta convalescenza dall’ospedale militare di Alessandria venne prorogata a giorni 30;

11° In data 28/12/1943 venne mobilitato e destinato alla stazione di Spinetta M.;

12° In data 4/3/1943 venne nuovamente ricoverato all’ospedale militare, però in Alessandria, in osservazione, da dove uscì con giorni 40 di convalescenza, prorogata poi a giorni 60, siccome affetto da sciatica alla gamba destra.

13° Entrambe  le suddette infermità, in seguito gli vennero riconosciute dall’ospedale militare di Alessandria, dipendenti da cause di servizio.

14° In data 9/5/1943 raggiunse la stazione di Spinetta Marengo dove in data 3/7 stesso anno venne nuovamente mobilitato e destinato alla 204^ sezione;

15° In data 6/7/1943 partì con la sezione diretto a Firenze, da Firenze in data 17/7 si trasferì a Volterra, in data 21/8 si trasferì a Siena dove rimase fino al 25/10/1943, epoca in cui rientrò in Alessandria:

16° In data 31/10/1943 fu mobilitato:

17° In data 5/11/1943 fu ricollocato in congedo, siccome richiamato.

 

 

 

Il maresciallo maggiore a riposo

Già comandante la 204^ sezione mobilitata

 

(Domenico Zavanone)