Le Federazioni di Pisa e di Livorno consegnano lo stemma araldico alla memoria del Magg. Nicola Ciardelli.

  

Il 21 aprile 2023  nella cornice della Caserma Pisacane del 185° Reggimento Paracadutisti Folgore di Livorno, in occasione della cerimonia del 78° anniversario dell’operazione Herring, alla presenza delle più alte autorità civili e militari, tra cui il comandante delle Comfose di Pisa Generale di Brigata Pietro Addis e del 185° Reggimento Artiglieria Paracadutisti Folgore, Colonnello Luigi Pulli, la federazione di Pisa e di Livorno hanno consegnato alla famiglia del Magg. Nicola Ciardelli lo Stemma Araldico alla memoria.

Nato a Pisa l’11 settembre 1972, ufficiale in forza alla divisione Folgore, acquisì una notevole esperienza partecipando a diverse missioni all’estero: nel 1999 in Bosnia, nel 2002 in Kosovo, nel 2003 in Afghanistan ed in Iraq nel 2004 e 2006. Frequentò i corsi di paracadutismo, pattugliatore scelto, acquisizione di obiettivi, alpinismo e istruttore di ranger. Nell’ambito dell’operazione Antica Babilonia, in Iraq il capitano Ciardelli svolse l’incarico di ufficiale di collegamento al Pjoc (Provincial joint operation center). L’ultimo reparto in cui prestò servizio fu il 185° reggimento acquisizioni obiettivi, con sede a Livorno, un reparto d’élite dell’Esercito. Nel 2006 Nicola era tornato in missione in Afghanistan.

La mattina del 27 aprile dalla base di Camp Mittica partì, a bordo di uno dei quattro blindati dei carabinieri, per raggiungere l’ufficio provinciale di polizia irachena, per svolgere i consueti servizi di vigilanza e di coordinamento dei pattugliamenti. Sfortunatamente alle ore 8.50 locali (in Italia le 6.50) il mezzo su cui era salito passa sopra un ordigno posto al centro della carreggiata che, esplodendo, a causa dell’impatto, squarcia il punto più debole della struttura del blindato, che è quello posto dove c’é la sottoscocca vicina al lato della ruota sinistra La fiammata provocata dall’esplosione penetra all’interno del mezzo con un’altissima temperatura trasformandolo in un forno. Così, per choc termico, il capitano Ciardelli muore all’istante.

Decorato di Croce d’Onore alle vittime di atti di terrorismo o di atti ostili impegnate in operazioni militari e civili all’estero

Alla memoria con la seguente  motivazione:

“Giovane ufficiale della Brigata Folgore dalle straordinarie qualità morali e professionali, comandato in missione di pace nel teatro iracheno, si prodigava con grande perizia ed eccezionale efficacia per il pieno assolvimento della delicata missione affidatagli. Il 27 aprile 2006, nel corso dell’operazione di trasferimento verso il comando delle locali forze di sicurezza ove svolgeva un’intensa attività di sostegno alla rinascita locale, perdeva nell’adempimento del dovere la sua giovane vita a causa della devastante deflagrazione di un potente ordigno occultato proditoriamente da mano ignota. Chiaro esempio di elette virtù militari, elevato senso del dovere e dedizione al servizio che ha sempre profuso con profondo entusiasmo fino al supremo sacrificio, contribuendo in misura rilevante ad accrescere il prestigio dell’Italia e delle sue Forze Armate in ambito internazionale. (An nassiriyah – Iraq, 27 aprile 2006)”