Valore Militare, Oggi. 1887 Battaglia di Dogali e valore del tenente colonnello De Cristoforis e dei suoi 500 soldati

  

26 Gennaio

1479      (Guerre della Repubblica di Venezia) – Un esiguo numero di combattenti, sotto la guida del veneziano Antonio Di Lecce, dopo di aver difeso per nove mesi Scutari, assediata da un esercito di 8000 turchi, cede la città in seguito a trattative di pace concluse fra Venezia e Costantinopoli. Gli ottomani, che avevano perduto nella lotta la metà delle loro truppe, assistono attoniti ed ammirati all’uscita di 450 uomini, gli unici superstiti di sì eroica difesa.

1887      (Campagna d’Africa) –  Una colonna di 500 uomini comandata dal tenente colonnello Tommaso de Cristoforis, a scorta di viveri e munizioni destinati al presidio di Saati, viene improvvisamente circondata presso l’altura di Dogali da 10.000 abissini. Nonostante la sproporzione delle forze essa non si sottrae al combattimento; lo affronta anzi decisa, comprandosi di gloria, finché soverchiata dal numero soggiace alla furia nemica.

1936      (Campagna in A.O.) –  Camicie nera forestali sorrette da autoblindo, risalendo il corso del Parma, dopo aver respinto rilevanti forze abissine occupano Malca Murri, a 210 km. dal confine somalo. Perdite nemiche: 1467 morti e ingente depositi di viveri.

1939      (Guerra antibolscevica in Spagna) –  Alle ore 16,30 una colonna motorizzata dei legionari italiani entra in Barcellona, mentre altre forze legionarie occupano Badalona, completando l’accerchiamento della capitale della Catalogna.