LA SEZIONE DI VOGHERA E OLTREPO ALLE MANIFESTAZIONI DEL IV NOVEMBRE NEL CENTENARIO DEL MILITE IGNOTO “M.O.V.M.”

  

FEDERAZIONE PROVINCIALE DI PAVIA – Sezione di Voghera e Oltrepo

LA SEZIONE DI VOGHERA E OLTREPO ALLE MANIFESTAZIONI DEL IV NOVEMBRE NEL CENTENARIO DEL MILITE IGNOTO “M.O.V.M.”

In maniera solenne e finalmente con la presenza di numeroso pubblico si è tenuta a Voghera la Festa dell’Unità Nazionale delle Forze Armate in cui si fa memoria della storica data del IV novembre che segna la fine della Grande Guerra con la vittoria delle Armi italiane contro l’esercito Austro-Ungarico e la definitiva riunificazione di Trento e Trieste alla madre Patria, portando a compimento il sogno risorgimentale di una Italia unita.

Una solennità che, quest’anno, era impreziosita dalla celebrazione del Centenario della traslazione all’Altare della Patria in Roma della salma del Milite Ignoto, scelto a rappresentare il sacrificio dei 650.000 soldati morti nel corso dei 41 mesi di guerra.

La Città di Voghera, come moltissimi altri comuni italiani, ha voluto dare un risalto particolare a questo Centenario conferendo la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto M.O.V.M.. A tale decisione hanno dato un contributo importante anche le Associazioni Combattentistiche e d’Arma con, in prima fila, la Sezione di Voghera e Oltrepò del Nastro Azzurro che, già nella primavera scorsa, si era fatta promotrice di una richiesta, indirizzata al Sindaco, in cui si motivavano e caldeggiavano le ragioni per assumere un’iniziativa in tal senso.

La cerimonia ha avuto luogo giovedì 4 novembre nella vasta piazza del Duomo, alla presenza di molti cittadini e di numerosi alunni in rappresentanza delle scuole cittadine di ogni ordine e grado intervenute tutte con la propria Bandiera d’Istituto. Era presente una folta rappresentanza delle Forze Armate (Carabinieri e Guardia di Finanza), delle Forze di Polizia (Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria), del Corpo di Polizia municipale e dei Vigili del fuoco, unitamente a Croce Rossa e Protezione civile. Nella piazza facevano bella mostra di sé anche alcuni automezzi, tra cui un mezzo anfibio, utilizzati nei servizi quotidiani prestati alla collettività.

La manifestazione si è svolta sotto la sapiente e puntuale regia del Presidente della Sezione di Voghera e Oltrepò del Nastro Azzurro, Comm. Giorgio Andreoni. Alle 10 in punto si è proceduto alla cerimonia dell’Alzabandiera, preceduta dallo sfilamento delle Bandiere e dei Labari delle Associazioni, chiuso dal Gonfalone del Comune di Voghera e dal Labaro del Nastro Azzurro, Alfiere il Socio dott. Patrizio Nonnato e scortato da due militari, al quale sono stati resi gli onori militari. Dopo i rituali squilli di tromba, la banda civica ha intonato l’Inno di Mameli mentre la Bandiera nazionale saliva sul pennone.

Di seguito, con il sottofondo delle note del “Piave” sono stati resi gli onori ai Caduti con la deposizione di una Corona di Alloro sorretta da due Carabinieri in alta uniforme alla grande Lapide posta all’interno del Pronao del Duomo, ove sono incisi i nomi dei 297 concittadini periti nel primo conflitto mondiale.

Dopo le note del “Silenzio” e la lettura della motivazione della medaglia d’Oro al Valor Militare concessa al Milite Ignoto, ha preso la parola il Sindaco,Dott.ssa Paola Garlaschelli, che ha voluto sottolineare le ragioni per cui, su proposta della Giunta, il Consiglio Comunale  ha deliberato all’unanimità il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, un gesto, ha proseguito la Dott.ssa Garlaschelli, inteso ad affermare una sorta di paternità e maternità nei confronti di quel Soldato da considerarsi non più ignoto, ma figlio di tutti noi e quindi nostro concittadino. Il Sindaco ha concluso il suo intervento rivolgendosi in special modo ai tanti giovani delle scuole vogheresi presenti nella piazza, sottolineando l’estrema attualità di questa cerimonia che richiama a tutti e a ciascuno l’importanza del sentirsi parte attiva della comunità nazionale e cittadina, operando con senso del dovere e di umanità, con competenza e impegno per costruire una società più libera, più equa e solidale.

Si è quindi formato un lungo corteo che ha percorso le vie del centro cittadino per recarsi al Sacrario di Via Ricotti dove sulle note del “Piave “e del “Silenzio”, sono stati resi gli Onori ai Caduti osservando un minuto di raccoglimento mentre venivano deposte Corone di Alloro alle Lapidi dedicate gli otto soldati vogheresi decorati di Medaglie d’Oro al Valor Militare ed alle Lapidi che, all’interno del Sacrario, recano incisi i nomi dei nostri concittadini caduti in tutte le guerre.

Il corteo ha poi proseguito il suo percorso per fare il suo ingresso nel monumentale Duomo seicentesco, dove è stata celebrata una Santa Messa in suffragio dei Caduti. All’omelia, l’Arciprete Mons. Marco Daniele, ha fatto riferimento ad una celebre poesia del fante Giuseppe Ungaretti, dal titolo “Veglia”, scritta mentre era in trincea sul Carso. In quelle righe, malgrado l’orrore della morte e del disfacimento che era intorno a lui, alzando lo sguardo alla luna piena che splendeva nel cielo, il poeta confessò di non essersi mai sentito così vivo come in quel momento. Il celebrante ha invitato tutti a meditare su quelle parole, non facendosi imprigionare nelle trincee che spesso ci fabbrichiamo da soli ma, spronati dalla fede, dalla speranza e dalla volontà, dobbiamo saper reagire a tutte le situazioni di ingiustizia e di male combattendo ogni giorno, non più in trincea, ma negli ambienti in cui viviamo per costruire un mondo più giusto e in pace.

Prima della benedizione finale è stata letta la “Preghiera per la Patria”, dal Comandante la Compagnia della Guardia di Finanza Cap.Lorenzo Cerrito suggellata dalle note del “Silenzio”.

Dopo i saluti e i ringraziamenti del Sindaco a tutti quanti, singoli, Associazioni e Istituzioni, hanno contribuito fattivamente per la migliore riuscita di questa giornata, è intervenuto il Comandante dei Carabinieri Ten. Col. Giuseppe Pinto, che ha voluto richiamare e riaffermare con forza l’impegno quotidiano delle Forze dell’Ordine a servizio di tutta la comunità cittadina.

La cerimonia si è chiusa con l’Inno di Mameli eseguito dai cori e dal complesso musicale formati dai ragazzi delle scuole cittadine con un lungo applauso di tutti i presenti. 

Il Labaro della Sezione di Voghera e Oltrepò, scortato dal Socio Claudio Pastore, ha altresì presenziato alle celebrazioni del IV novembre e del Centenario del Milite Ignoto, nei Comuni oltrepadani di Santa Maria della Versa, Casanova Lonati e Barbianello.

 Dott. Giorgio Fermo – Vice Presidente Sezione di Voghera e Oltrepo

VOGHERA


SANTA MARIA DELLA VERSA

BARBIANELLO E CASANOVA LONATI