L’UNIVERSITA’ D PISA SOCIO D’ONORE DELL’ISTITUTO

  

Nell’ambito della commemorazione per il 173° anniversario della battaglia di Curtatone e Montanara, che ricorda il coraggio dei membri del Battaglione Universitario Toscano che partirono volontari per andare a combattere sui  campi lombardi. Tra di loro 384 studenti e 30 docenti dell’ateneo pisano che il 22 marzo 1848 decisero di accorrere in appoggio alle truppe piemontesi impegnate contro l’esercito austriaco

La cerimonia iniziata nel cortile del Palazzo con la deposizione delle corone ai Caduti, è proseguita nel loggiato antistante l’Aula Magna Nuova con gli indirizzi di saluto del Magnifico Rettore Paolo Maria Mancarella, dei sindaco di Curtatone; del sindaco di Pisa, del direttore del Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura (CIDIC), del direttore della Domus Mazziniana e dei rappresentanti del gruppo SaVOT – Goliardia Pisana. Il il professor Alessandro Volpi, docente di Storia contemporanea al dipartimento pisano di Scienze politiche, ha tenuto una breve lezione sul tema “Giuseppe Montanelli. Cronaca di una morte annunciata. E della successiva resurrezione”.

La consegna dell’emblema araldico e della tessera di socio d’onore dell’Istituto del Nastro Azzurro è stata effettuata dal Presidente della Federazione di Pisa Alberto Andreoli dopo gli interventi del presidente nazionale dell’Istituto del Nastro Azzurro (in collegamento remoto), Carlo Maria Magnani e della rappresentante del Consiglio direttivo della Federazione di Arezzo-Siena, Caterina Testi, che ricordato il valore  contributo degli studenti Aretini nella battaglia, ed ha concluso ricordando le parole di Piero Calamandrei nel suo discorso del 29 maggio 1920 “in memoria degli studenti caduti per la Patria: “…e sarete pur sempre la parte migliore della nazione, sentimento e intelletto, volontà e memoria: sì anche memoria, poichè a voi più che a tutti, spetterà nell’avvenire, o studenti divenuti professionisti, il grande ufficio di ricordare agli immemori la vittoria che i nostri mori ci hanno donata”