Federazione di Ancona. 24 Maggio 1915. La Flotta Austriaca bombarda Ancona. Volume. I Primi sei mesi di Guerra. Dall’eurforia interventista alla realtà della trincea”. Le Marche e la Prima Guerra Mondiale 1915. Volume II

  

 

IL 24 maggio 1915 la Flotta Austriaca, nell’intento di provocare una rivoluzione popolare nel solco della Settimana Rossa del 1914, con obiettivo di contrastare la mobilitazione generale militare in atto, bombardò la città di Ancona causando oltre 65 morti, 180 feriti e danneggiando circa 200 edifici.L’intento era quello di creare scompiglio al momento della dichiarazione di guerra dell’Italia. I calcoli austriaci erano errati. L’interventismo aveva prevalso e perfino uomini di sinistra come  Corridoni accorrevano ad arruolarsi. In Ancona erano presenti Benito Mussolini, direttore del socialista “L’Avanti” e il repubblicano Pietro Nenni che sul giornale locale fondato da due garibaldini ” “Lucifiero” invocava “un fucile e il suo posto alle frontiere contro il nemico ereditario” dando avvio ad un massiccio presentarsi di volontari repubblicani. Anche  Le numerose logge massoniche della provincia si mobilitarono e l’intento austriaco andò vano.

Nel ricordo di quei avvenimenti di patria patria, in cui il Valore Militare era ampiamente mostrato prima di essere riconosciuto, si segnala il Volume, frutto della collaborazione con il Comando MIlitare Regione Marche “I Primi sei mesi di Guerra. Dallì’ eurforia interventista alla realtà della trincea”. Le Marche e la Prima Guerra Mondiale 1915. Volume II

IL volume riporta nella foto di copertina il cortile del Distretto di Ancona, presenti i richiamati in partenza per il fronte che ascoltano il discorso di saluto e di augurio dell’allora Comandante del Distretto MIlitare

Il Volume è disponibile presso la Federazione ( Via Cialdini 26 Ancona)