QUADERNI DEL NASTRO AZZURRO. Anno LXXX, Supplemento XI, 2019, 1 Gennaio-Marzo 2019

  

QUADERNI DEL NASTRO AZZURRO

SOMMARIO

Anno LXXX, Supplemento XI, 2019, n. 1,

11° della Rivista “Quaderni”

www.istitutodelnastroazzurro.it

indirizzo:centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

 

Editoriale del Presidente.  Carlo Maria Magnani:    …………………………… ….Pag.5

In vista della Giornata del decorato. Torino 5-6 aprile 2019

IL MONDO DA CUI VENIAMO: LA MEMORIA

APPROFONDIMENTI

Alessia Biasolo, La causa dello sfacelo secondo Mussolini…………………..…..Pag. 11

Massimo Coltrinari, La battaglia di Caporetto e la promessa del Re. La questione agraria

            Una storia italiana……………………………………………..…………….  Pag. 15

 DIBATTIti

Marco Gioacchini, Considerazioni sul contributo degli I.M.I. all’industria tedesca:1943-1945 .  Pag.23

Giovanni Cecini, Il militare Alberto Sordi di celluloide. ”La Grande Guerra e “Tutti a casa”… Pag.49

ARCHIVIO

Massimo Baldoni, Manfredo Fanti, dalla congiura conto il Duca a fondatore del Regio Esercito italiano………………………………………………………………………………………………………………….. Pag.61

MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE

Chiara Mastrantonio, Il sacrario delle Fosse Ardeatine. Una lettera interessante.……….  Pag.75

Posteditoriale: Antonio Daniele, Il ………………..…………………………………………….Pag. 91

IL MONDO IN CUI VIVIAMO: LA REALTA’ DI OGGI

GEOPOLITICA DELLE PROSSIME SFIDE

Antonio Trogu, Civil-military cooperation: Definition. Purpose ad Situation………………Pag. 95

SCENARI, REGIONI, QUADRANTI

Federico Salvati, Chi ha paura dell’orso Russo? (parte I)…….….……Pag. 103

Segnalazioni Librarie. ………………..…………………………………….………………..   Pag.111

Autori. Hanno collaborato a questo numero.………………………………………………..Pag.112

Articoli di Prossima Pubblicazione…………………………………………….…………… Pag.112

  • CESVAM NOTIZIE

Centro Studi sul Valore Militare……………………..…………………………..………….Pag. 116

I “Quaderni on Line”, Supplemento on Line, Anno 6°, VIII, 2018, Settembre 2018, n. 33…… Pag.117

“Quaderni on Line”, Supplemento on Line, Anno 6°, IX, 2018,  Ottobre 2019, n. 34………..Pag.116

I “Quaderni on Line”, Supplemento on Line, Anno 6°, X, 2018, Novembre 2019, n. 35…… Pag.124 

“Quaderni” on line sono su: www.valoremilitare.blogspot.com

PER FINIRE

Massimo Coltrinari,  Il Valore Militare attraverso le Cartoline Militari ed oltre………….. ……….Pag.127

 

Nota redazionale:

L’inizio di ogni anno è sempre utile per tracciare un programma preventivo di quanto si vuole fare in merito alle attività editoriali del CESVAM. Iniziamo con la Rivista, questa rivista, QUADERNI del Nastro Azzurro che sta attraversando un momento di crescita tanto interessante quanto difficile. Si è adottata per lei una linea editoriale basata sui contributi dei frequentatori del Master di 1° Liv. in Storia Militare Contemporanea 1796 -1960. Il Master ha preso avvio in questi mesi e promette bene, ma ancora i frequentatori sono nella impossibilità di collaborare con la rivista. Si pensa che lo saranno al memento della richiesta della Tesi, che presumibilmente avverrà dopo l’estate prossima in quanto la sessione autunnale di discussione sarà a novembre. Per quella data forse avremo i primi contributi. Quindi fino al n. 4 del 2019 è difficilmente prevedibile contributi dei frequentatori. Quindi la line editoriale sarà quella fin qui adottata, volta a focalizzare alcuni aspetti del Valore Militare come fattore immateriale di ogni strategia. Nel frattempo è in pieno approntamento il n. 3 del 2019 che sarà dedicato completamente alla presentazione delle attività del CESVAM, che attualmente attivano quindici comparti.

Altra indicazione che si vuole fare è la partecipazione del CESVAM a due principali attività che la Presidenza del Nastro Azzurro ha in animo di attuare: La Giornata del Decorato a Torino il prossimo 5 aprile e il 6° Incontro “Avversari ieri, amici oggi” che si terrà in Italia nel mese di giugno. Il CESVAM vi parteciperà, a concorso delle attività con un convegno, come prassi, per la Giornata del decorato, che sarà la continuazione come tema scientifico di quello della Giornata del Decorato 2018, ovvero sarà dedicato allo studio del valore militare e la crisi armistiziale del settembre 1943. Per l’incontro con gli amici della Croce Nera d’Austria è in programma una conferenza dedicata all’opera di ricostruzione del Regio Esercito all’indomani della fine della grande guerra per il ripristino degli argini dei fiumi e delle strade e dei ponti, sia ordinari che ferroviari per riportare alla regolarità la viabilità sconvolta dalle operazioni di guerra.

Sotto il profilo della pubblicazione di volumi, in questa primavera dovrebbero vedere la luce il volume dedicato al 1866, dal titolo “Quattro Battaglie per il Veneto”, dedicato alla Storia del Risorgimento, il primo volume dedicato alle operazioni sul litorale laziale, ovvero allo sbarco di Anzio, e ai volumi dedicati alle leggi raziali del 1938, oltre al completamento del Dizionario minimo della Grande Guerra.

Una prospettiva, quella descritta, estremamente impegnativa, che vede il CESVAM impegnato in tutte le sue risorse. E’ un aspetto, questo, di interpretazione operativa dell’Istituto del Nastro Azzurro come ente morale, ovvero come quel soggetto che si adopera per diffondere nella società i valori raccolti nello Statuto. Rimane sullo sfondo l’altro aspetto, quello associativo-combattentistico, che viene lasciato completamente in mano alle attività delle altre componenti dell’Istituto, prime fra tutte le Federazioni Regionali.

(massimo coltrinari).   

 

In copertina. Decorazione britannica alla bandiera di un reggimento italiano alla presenza del Re. Prima Guerra Mondiale

 Il presente numero è stato chiuso in tipografia il  30 giugno 2019

Il Costo della singola copia è 5 Euro; 4 numeri (annata) 16 Euro Abbonamento annuale 12 Euro

contatti: segreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org

Versamenti su: C.C.P. 25938002 Intestato a “Istituto Nastro Azzurro” Casuale “Quaderni” specificano annata e numeri.

 

Editoriale

Il 2019 deve essere per il CESVAM un anno di continuità. Il 2018 appena passato è stato un anno in cui si è messo in cantiere molte cose, che qui non è il caso di rielencare. In tanti casi non si pensava che certe proposte fossero accolte e quindi da realizzare, tanto era lo scetticismo che le circondava. IL quadro che ci si presenta è quindi ricco di iniziative, che devono essere completate. In particolare ritengo che la priorità deve essere data allo sviluppo del Master di 1° Livello in Storia Militare Contemporanea, che significa aprire gli orizzonti del nostro Istituto. Rivolgersi ad un pubblico di giovani impegnati nella formazione del loro avvenire rappresenta una opportunità veramente degna di nota. Il programma didattico è incentrato sul rigore scientifico, come si conviene, modulato come riferimento a quanto si insegna nelle scuole militari di alto livello; contiene anche contenuti che riportano alla attenzione il valore militare come elemento determinate per il raggiungimento di ogni obiettivo. Questa azione la ritengo fondamentale per il nostro Istituto, in quanto tale. Agire nella società come diffusore di valori che sono indicati nel Nostro Statuto,

E’ stato collegato al Master il fatto che le pubblicazioni dell’Istituto non sono fine a se stesse ma sono il riferimento di ricerca e di studio dei moduli relativi. Questo da un senso a tutta l’attività del CESVAM, che agisce in sinergia con questa attività accademia. Pertanto i progetti che sono in fase di realizzazione sono finalizzati a ricerche che alimentano la parte didattica del Master.

E su questa impostazione che si inserisce l’attività di questa Rivista, che ha un senso solo se si inserisce nel solco di cui sopra. Deve essere uno strumento didattico-accademico di ricerche e studi collegate al Master, sia per la fase di apprendimento che per la fase di sfruttamento del Master stesso. Soprattutto nel momento in cui si deve mostrare quello che si è appreso da questo corso, ovvero nella applicazione delle nozioni e dei contenuti delle lezioni con la elaborazione di articoli saggi e contributi, che la rivista deve essere presente diventando una vetrina di questa attività. Se la Rivista riesce in questo, contribuisce a rafforzare la presenza, nel senso dei contenuti dello Statuto, nel tessuto sociale e nel tessuto accademico-universitario. Non è che ci si faccia tante illusioni sulla portata di quanto detto sopra in termini quantitativi, ma è una azione che da qualità alla attività del nostro Istituto. Una qualità di avanguardia, di elités, che è la caratteristica del nostro Istituto.

Ricordo che l’Istituto è stato fondato nel 1923 per avere una elités, una selezionata schiera di persone, ovvero i decorati, che devono essere esempio e immagine per tutti. Su oltre due milioni di combattenti, nel primo dopoguerra, il massimo degli iscritti nel decennio 1923-1933, primo decennio di vita, L’Istituto non superò mai la cifra di 16.000 iscritti in tutta Italia e all’estero. Ovvero, in termini percentuali siamo all0 zero, virgola e tanti zeri prima di trovare un numero. Quindi azione elitaria, di avanguardia che non significa isolamento ma sinergia.

E concludo sottolineando che l’Istituto, nel panorama del mondo associativo combattentistico ha due pubblicazioni che nessuno ha: Il Periodico, che tutti hanno, ovvero la pubblicazione indirizzata ai soci con scopi aggregativi e divulgativi, ed il nostro Istituto ne ha uno degno di nota con le sue edizioni di alto livello per oltre 6000 copie a numero, ed una Rivista di livello accademico-scientifico, con scopi di studio e ricerca, con diffusione mirata, particolare e con compisti di sinergia e sostegno a progetti di alto spessore e particolarità. Entrambe operano in sinergia ed armonia, Fare le due cose insieme è una contraddizione in termini, con risultati di basso profilo. Il reale significato di queste due pubblicazioni  sta nel fatto che sono espressione di due entità che il nostro Istituto ha in essere, le altre associazioni invece non hanno per il semplice fatto che sono tali, ovvero associazione e curano, giustamente, solo l’aspetto associativo, mentre  il nostro Istituto, oltre all’aspetto associativo, ancorché elitario, ha anche la funzione di ente morale, come prescrive la legge istitutiva.

Auspico che per il 2019 tutto quanto detto sopra abbia modo di realizzarsi nei modi che si sono delineate, a cominciare dalla Giornata del Decorato che si terrà a Torino nel prossimo aprile, (Carlo maria Magnani)

 

IV di Copertina