
Storia viva a scuola. Importante iniziativa alla scuola secondaria di primo grado “ Don Silvio Marchetti” di Loreo che, in preparazione delle cerimonie del 25 Aprile, ha proposto ai giovani studenti un incontro con la Guardia Di Finanza di Loreo e con lo studioso di storia locale Andrea Bellato protagonisti in questi giorni di un importante recupero storico. Si tratta del rinvenimento e del recupero della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria dell’eroe loredano Giuseppe Di Rorai dei Granatieri di Sardegna al quale è dedicata la Caserma della Guardia Di Finanza di Loreo. Gli studenti loredani, dopo l’Inno di Mameli, hanno ascoltato la dirigente dell’Istituto comprensivo Cristina Gazzieri, che ha introdotto i lavori della giornata presentando ai giovani studenti il Lgt Giuseppe Doati e l’App. Sc. Salvatore Tuttolomondo della Guardia di Finanza di Loreo ed il giornalista pubblicista Andrea Bellato. Con l’ausilio di materiale edito ed inedito, Bellato ha tratteggiato la figura del Capitano di Rorai ricostruendo, grazie anche ad importanti fonti quali il Gen. B. Carlo Maria Magnani presidente dell’Istituto del Nastro Azzurro, i punti salienti della vita del capitano Di Rorai ed i suoi meriti di distinzione in azioni militari. Gli approfondimenti e le ricerche storiche hanno permesso di appurare che l’eroe di Loreo aveva ricevuto non solo la medaglia d’oro ma anche una medaglia di bronzo e tre medaglie d’argento, onorificenze documentate con i bollettini ufficiali dell’epoca che descrivono nel dettaglio le imprese eroiche del Capitano Di Rorai. Lo studio ha permesso di evidenziare che all’eroe furono dedicate la sezione padovana dei Granatieri, una via ed un collegio maschile a Rovigo attivo fino agli anni 70 ed un viale a Roma. Particolarmente affezionata a l granatiere Di Rorai anche la città di Cavarzere, che lo ha definito figlio adottivo e che nel 1924 vide i funerali alla presenza di un popolo numerosissimo e dall’Italia rappresentata dal generale ed aviatore Italo Balbo, importantissimo uomo politico.
Cavarzere, che conserva nel suo cimitero la tomba del Capitano, gli ha dedicato anche lo stadio comunale ed un busto con targa marmorea posto il 28 maggio 1950 di fronte al Palazzo Municipale.
Anche Loreo ha dedicato al suo illustre cittadino il grande piazzale Di Rorai oltre che la Caserma della Guardia di Finanza costruita fra gli anni 50 e 60.
Particolarmente apprezzate dagli studenti le immagini d’epoca di Loreo, che hanno abbracciato cento anni di storia. Interessanti anche i momenti che hanno illustrato la costruzione della Caserma e la grande parete d’entrata che raccoglie alcune memorie del Capitano, quali lo stemma originale conferito nel 53 dall’Istituto Nazionale del Nastro Azzurro, una grande foto che ritrae Giuseppe Di Rorai senza copricapo ed una grande insegna marmorea che ricorda l’atto eroico dell’ 11 giugno 1923, che costò la vita a Di Rorai nella lontana Marsa Brega in Libia.
Mancava in quella parete un cimelio importante, la medaglia d’Oro al Valor Militare della quale si erano perse le tracce.
In tempi recenti però si è scoperto che la medaglia si trovava fra le mani di un privato ed era stata posta sul mercato del collezionismo. La segnalazione è stata raccolta dal luogotenente Vittorino Foscaro, che ha informato il comando provinciale per il recupero del prezioso ricordo. La medaglia è stata quindi recuperata ed ora si trova collocata al posto d’onore della caserma della Guardia di Finanza di Loreo.
Il Lgt Giuseppe Doati nel suo intervento ha voluto sottolineare il valore dell’eroe ed ha specificato che mai si deve dimenticare quanti hanno dato la vita per la Pace e per la Libertà. Ai giovani ha rivolto anche l’invito a visitare i locali della Caserma e la parete d’onore dedicata a Di Rorai. Ha concluso il suo intervento con una graditissima sorpresa: infatti custodita dall’appuntato scelto Salvatore Tuttolomondo è comparsa la teca contenente la Medaglia D’Oro recuperata e lo stemma originale del Nastro Azzurro. I giovani studenti loredani hanno potuto così vedere da vicino la preziosa medaglia che dopo quasi novanta anni è ritornata a Loreo.
Un lungo sincero applauso ha concluso l’interessante mattina. Ora l’auspicio è che la medaglia possa essere esposta anche in occasione della celebrazione prevista per il 25 aprile con la Santa Messa in memoria dei Caduti di tutte le guerre, il corteo alla scuola materna Monumento ai Caduti e la collocazione definitiva della Medaglia nella parete d’onore della Caserma Medaglia D’Oro Giuseppe Di Rorai.